Obbligo o verità va in onda stasera ed è un programma con Alessia Marcuzzi, sapete che il titolo è anche quello di un film dalla trama avvincente?
La trasmissione è stata lanciata quest’anno con una prima stagione già in grado di stupire il pubblico. Partito il 24 marzo scorso si sta sempre più attestando sul 5% degli ascolti serali superando nelle ultime due puntate i 700mila presenti in onda. Un talk show che è in realtà ispirato al format francese Action ou verite? trasmesso su TF1 ma che ci suggerisce la strada anche di un film molto recente.
Ogni puntata vede presenti ospiti che vengono scelti casualmente per affrontare una scelta tra andare a rispondere a domande scomode o affrontare delle prove surreali e molto complicate. In fondo è un giochino che in molti facevano da bambini durante le feste e che oggi tra i giovani si è definitivamente perso.
Ma in tutto ciò cosa c’entra il cinema? Proviamo a spiegarvelo andando a citare un film che ha lo stesso nome del programma, che non è una citazione diretta ma che di fatto potrebbe aver regalato altri spunti al pubblico.
Obbligo o verità, un film avvincente
Obbligo o verità è un film del 2018 diretto da Jeff Wadlow. Questi veniva dal successo di Autobiografia di un finto assassino e precedentemente aveva già diretto un horror non di grande successo che viene ricordato maggiormente per il fatto che dal titolo originale Cry_Wolf si decise di cavalcare l’onda di un altro grande successo trasformandolo in Nickname: Enigmista.
Nel cast di Obbligo o verità vediamo Lucy Hale, Tyler Posey, Violett Beane, Sophia Taylor Ali, Hayden Szeto e molti altri ancora. Interessante è la fotografia curata da Jacques Jouffret e rapido da videoclip è invece il montaggio di Jamison Scott Goei.
La trama racconta la storia di un gruppo di universitari che decide di mettersi in viaggio alla volta del Messico prima della fine del semestre. Qui, durante una serata che apparentemente sembra uguale alle altre, vengono convinti da un ragazzo a partecipare al gioco Obbligo o verità dietro il quale ci si trova a vivere una vera maledizione.
Un film che mantiene una tensione infuocata e riesce ad arrivare al pubblico anche se all’uscita ha dovuto subire anche delle critiche sia da parte dei giornalisti che del pubblico. E chissà che dietro i produttori non ci sia lo studio anche di un film che rispolvera un gioco del passato in chiave horror.
