Il cinema si trova a vivere un anno veramente molto complesso, finora costellato da tragiche morti. Ma chi è scomparso ora?

Il vero volto di Rambo ci saluta all’improvviso e ci lascia spiazzati. È morto, a 94 anni, il regista canadese Ted Kotcheff. A dare la notizia è stato il The Globe and Mail, quotidiano canadese. La conferma poi è arrivata dalla figlia Kate al Los Angeles Times dove questa ha affermato che l’uomo era ricoverato sotto sedazione a Nuevo Nayarit in Messico e che se n’è andato in maniera serena.
È un addio improvviso e che stupisce anche perché questi era un uomo davvero molto amato, regista di pellicole come Rambo e Weekend con il morto. Da diversi anni, anche per l’avanzare dell’età, era sparito dal circuito, ma nonostante questo era spesso ascoltato come parere illustre dai giornalisti.
Il cinema perde un personaggio davvero da ammirare e che lascia il pubblico senza parole. Sicuramente arriveranno a breve anche le parole di Sylvester Stallone che con lui aveva lavorato proprio nel film di guerra su citato. Andiamo a scoprire qualcosa di più sull’artista.
Chi era Ted Kotcheff?
Ted Kotcheff era nato come Velichko Todoro Tsochev divenuto poi all’anagrafe William Theodore Kotcheff il 7 aprile del 1931 a Toronto. Il padre era bulgaro originario di Plovdiv e la madre invece slavo-macedone. La sua carriera inizia da giovanissimo quando inizia a lavorare sia per la tv canadese che a teatro.

L’esplosione però la vediamo quando subito dopo decide di trasferirsi in Gran Bretagna per lavorare alla BBC e inizia anche a lavorare come regista. Nel 1974 poi torna in patria per dirigere Soldi ad ogni costo un film che riceve numerosi premi tra cui l’Orso d’oro al Festival di Berlino.
È a quel punto che diventa famoso e dirige il più commerciale Non rubare… se non è strettamente necessario con Jane Fonda e George Segal. Il grandissimo successo arriva nel 1982 quando dirige quello che rimarrà il suo capolavoro Rambo con Sylvester Stallone (di cui si parlò erroneamente della morte). Negli ultimi anni si parlerà anche di un reboot con Ryan Gosling protagonista.
Nel 1989 poi dirige l’altro film per cui è ricordato in tutto il mondo Weekend con il morto. Da quel momento però, paradossalmente, inizia il suo declino dopo Guai in famiglia nel 1992 e Shooter Attentato a Praga del 1995 non dirige più un film per poi terminare così la sua carriera.
Torna in televisione a dirigere episodi di Law & Order Unità vittime speciali che produce anche, uscendo però dal giro delle sale cinematografiche e cambiando di fatto la sua vita.