Fabio Fazio è un personaggio amatissimo dal pubblico italiano, ma in pochi se lo ricordano come attore. In realtà ha recitato in più di un film.

Oggi sarà ancora in onda con Che tempo che fa, trasmissione che lo ha reso noto e l’ha portato dalla Rai a Nove. Un successo dietro l’altro che era stato preceduto da un altro programma cult andato avanti per anni Quelli che il calcio. Oggi però non parliamo del ruolo da conduttore di questo prestigioso personaggio della televisione italiana, quanto di quello da attore che pochi ricordano.
Il debutto al cinema per Fazio arriva nel 1988 quando è nel cast di Piccole stelle di Nicola Di Francescantonio. In questo film interpreta il ruolo del suo omonimo Fabio. Protagonista è Alessandra Celi che interpreta il ruolo di Anna una ragazza molto carina che dalla provincia si trasferisce a Roma per provare a fare l’attrice.
Il secondo ruolo di Fazio al cinema arriva nel 1996 quando fa un ruolo in Pole pole di Massimo Martelli, questo film nasce da un suo soggetto e scrive la sceneggiatura interpretando se stesso protagonista nei panni di un conduttore televisivo. Chiude nel 1997 con Un giorno fortunato una serie tv diretta dallo stesso regista.
Il ruolo di Fabio Fazio doppiatore
E lo sapete che Fabio Fazio ha lavorato a diversi film come doppiatore? Sembra incredibile ma ha prestato per due volte la voce nientemeno che a Giovanni Paolo II. Nella prima occasione era in Il commissario Lo Gatto con Lino Banfi e di Dino Risi, dove doppiava anche Giulio Andreotti, e poi in Roba da Ricchi.

Nel 2015 è tornato a farsi vedere al cinema come doppiatore prestando la voce a Herb Sterminator in un ruolo molto simpatico e divertente in Minions. Anche nel 2021 si è divertito con i cartoni animati andando a prestare la voce a Don Eugenio in Luca cartone di grandissimo successo.
Fabio Fazio è stato presente anche in due videoclip musicali. Il primo è Senza pensieri di Fabio Rovazzi, il secondo Duemiladiciannove di Francesco Gabbani entrambi usciti nel 2019.
Una passione quella di Fabio Fazio per la recitazione che non è mai diventata il suo lavoro, ma che ha dimostrato la grande volontà di provare anche qualcosa di differente e di esplorare il campo dello spettacolo come solo i grandi artisti sanno fare. E oggi è interessante ricordarlo e magari andare anche a ripescare quei film che hanno fatto la storia della sua carriera.