Mina è sicuramente una delle più grandi artiste della storia della musica italiana e non solo, ma sapete che ha un legame indissolubile col cinema?
L’artista da diversi decenni è diventata “invisibile”, senza concedere più interviste è rimasta fuori dagli schermi dello spettacolo, non le interessa apparire, eppure ha avuto un passato anche al cinema. Negli anni sessanta era presente in tantissime pellicole, addirittura cinque nel 1960, in quelli che erano noti come “musicarelli”.
Un nome questo nato negli ambienti romani e poi diventato nazional popolare e che serve a descrivere un sottogenere cinematografico nostrano con due caratteristiche principali. La prima consiste nella presenza di un cantante di fama e di un nuovo album, la seconda il riferimento a moda e gioventù.
Anche Mina vi partecipa con grande entusiasmo, in un’epoca decisamente differente da questa e che ne consacrò il talento. Mina non era ancora una diva, anzi aveva esordito da poco ma già si andava ad affermare con la sua personalità e il suo modo di fare inconfondibile. Oggi vogliamo ripercorrere quei film che meritano di essere rivisti, rivalutati e apprezzati per la loro qualità.
I musicarelli con Mina
Se Mina è nota come cantante, meno ricordati sono i film dove ha recitato anche se all’epoca dell’uscita furono un grande successo. I musicarelli oggi sono un po’ disprezzati anche dalla critica, considerati troppo macchiettistici e con urla a caso. Sebbene siano anacronistici però meritano assolutamente di essere rivalutati.
La Tigre di Cremona fa il suo esordio come attrice nel 1959 nel film Juke Box – Urli d’amore di Mauro Morassi. Protagonisti dell’opera sono Mario Carotenuto e Marisa Merlini, ma nel cast trovano spazio soprattutto i cantanti e tra questi troviamo oltre alla “nostra” anche Adriano Celentano e Giorgio Gaber.
Altrettanto d’impatto è Appuntamento a Ischia del 1960 una commedia musicale con protagonisti Franco Franchi e Ciccio Ingrassia con la partecipazione di altri fenomeni della musica italiana come Franco Califano e Mina oltre che un appena ventenne Pippo Franco ancora non noto al grande pubblico e qui al suo debutto assoluto.
Chiudiamo questo racconto con l‘ultimo film in cui appare Mina, cioè Per amore… per magia… di Duccio Tessari del 1967. Anche in questo caso si parla di una commedia musicale con nel cast personaggi di enorme rilievo per l’epoca come la bellissima Rosemary Dexter e attori molto noti ancor oggi come Sandra Milo. I protagonisti però sono due splendidi Mina e Gianni Morandi che qui già avevano mostrato la loro ascesa professionale.
Si tratta insomma di un percorso di tutto rilievo con 13 film a rapporto e addirittura uno che porta il suo nome nel titolo, Mina… fuori la guardia di Armando W.Tamburella del 1961. Una carriera che molti attori, anche di livello, riescono solo a invidiare e che ha dimostrato una personalità davvero al di là di ogni possibile immaginazione.
Questa è sicuramente la dimostrazione che quando l’arte la si ha nel sangue si ottengono sicuramente ottimi risultati. D’altronde Mina non per niente è una delle più grande artisti in assoluto della storia del nostro paese e non solo. Tra scatti rubati si è creata anche un’icona misteriosa, ma la sua voce la conosciamo tutti.
