Come sta Bruce Willis? Niente buone nuove nel giorno del 70esimo compleanno dell’attore, gli aggiornamenti sulla salute non incoraggiano il pubblico.
Nato il 19 marzo del 1955 oggi doveva essere una festa speciale di Bruce, per una cifra tonda quella dei settant’anni. Di recente abbiamo sentito le parole della moglie, Emma Heming, che hanno lasciato tutti di stucco. La donna giustamente ha sottolineato che anche i caregiver possono trovarsi di fronte al bisogno di avere delle cure. La situazione che sta vivendo con il marito è complicata ormai da diversi anni.
In un video che ha commosso il mondo ha voluto specificare: “Le morti di Gene Hackman e della moglie mi hanno fatto pensare che anche i caregiver hanno bisogno di cure, che ci sia questo malinteso comune che abbiano capito tutto, che hanno tutto sotto controllo, che sono bravi. Non lo sottoscrivo. Penso che dobbiamo essere presenti per loro in modo che possano continuare a essere presenti per la persona”.
Sui social network qualcuno ha criticato le parole della moglie di Willis, mentre altri hanno voluto specificare che la situazione rimane incerta e che non si può giudicare una persona solo ed esclusivamente da alcune parole e dall’esterno.
Come sta Bruce Willis? La storia
La famiglia di Bruce WIllis ha annunciato il ritiro dell’attore dalla recitazione dopo che gli viene diagnosticata l’afasia, proprio in quel periodo decide di recitare in tanti film consapevole che avrebbe perso la capacità di parlare. Il 16 febbraio del 2023 poi la famiglia ha annunciato che le condizioni erano notevolmente peggiorate e che gli era stata diagnosticata una demenza frontotemporale.
La moglie aveva già parlato diverse volte, specificando che sperava come le condizioni di Willis possano aumentare l’attenzione verso questa malattia che molto spesso viene ignorata e trattata con superficialità.
Nell’ultimo periodo è tornata a farsi chiara una relazione d’affetto rimasta con l’ex moglie Demi Moore, con cui condivide anche alcune scelte non azzeccate, che è andata spesso a trovarlo e che lo ha sostenuto durante il corso della malattia. La sensazione netta è che non rivedremo più Bruce Willis come un tempo e che saremo costretti a dimenticarlo dal punto di vista della recitazione.
Gli auguriamo di vivere al meglio quello che gli rimane da vivere con la possibilità di cogliere tutte le occasioni che la vita gli proporrà per sorridere anche in una condizione di grande difficoltà. Quello che è evidente è che i film in cui ha recitato rimarranno sempre impressi nella memoria di un pubblico che non può fare a meno di dimenticare la sua bravura e le sue prove.
