Torna Rocco Schiavone stasera su Rai 2 e c’è grande attesa per la nuova puntata con Marco Giallini, ma siete sicuri di sapere tutto sul personaggio che in realtà non è mai esistito.
Si tratta di un personaggio ideato dalla penna di Antono Manzini autore dei romanzi polizieschi da cui è tratta la serie tv. Di Rocco sappiamo tutto, nato a Roma, nel rione di Trastevere, il 7 marzo del 1966 è di origini umili, infatti la sua famiglia è composta da operai. Ancora molto giovane rimane orfano, perdendo il padre a 12 anni e la madre a 19 anni.
Diventa così amico di ladri, spacciatori e malavitosi e senza grande vocazione, dopo essersi laureato in Giurisprudenza, entra nella Polizia di Stato. A 35 anni sposa Marina, a cui rimane fedele per tutta la vita fino a che questa non viene uccisa in un attentato a Rocco dove un auto affianca la sua e spara tre colpi di pistola che colpiscono la consorte dopo che il vicequestore si abbassa per evitarli.
Con l’aiuto dell’amico Sebastiano, il poliziotto rintraccia uno degli attentatori e lo uccide. Da lì inizia un percorso nel lutto e la vendetta che lo porta a utilizzare dei metodi poco convenzionali e che vede i suoi suoceri, Laura e Camillo, non parlargli più.
Rocco Schiavone, chi è?
Sebbene Rocco Schiavone 6 stia andando verso la fine della stagione, non sappiamo ancora se arriverà una nuova stagione della serie la settima. Ma cosa altro conosciamo del personaggio interpretato da Marco Giallini? Questi ha particolari abitudini come quella di continuare a vestirsi come se abitasse ancora a Roma, anche se è in Valle d’Aosta, e non sente il freddo.
Prima di iniziare la giornata lavorativa fuma sempre una canna di marijuana che tiene chiusa a chiave in un cassetto della sua scrivania in ufficio. Definisce questa routine come la sua “preghiera laica del mattino” citando Hegel che in realtà però si riferiva con questo termine alla lettura del giornale.
Burbero e fuori dagli schemi è un uomo che non mostra il suo lato più sensibile che ha nascosto dopo che le difficoltà della vita gli hanno distrutto il cuore. Rocco è un personaggio decisamente instabile e in grado di diventare praticamente imprevedibile e impossibile da capire. Il dolore nel quale è chiuso ci crea grandi dubbi e alimenta la curiosità di un pubblico che nel corso del tempo ha imparato anche a capirlo. E vedremo stasera cosa combinerà.
