Il nome di Fabrizio Lucci è tornato agli oneri della cronaca per l’annuncio del prossimo matrimonio con Vittoria Puccini, ma non è solo il suo compagno.
Ci troviamo di fronte a un direttore della fotografia davvero di grande talento che negli ultimi anni ha lavorato a film davvero importanti.

Fabrizio è nato a Roma il 30 luglio del 1961. Il suo esordio in carriera arriva nel 1996 quando collabora alla realizzazione di Dio vede e provvede come direttore della fotografia. Al cinema invece ci arriva per la prima volta nel 1998 grazie ad Angelo Orlando, lavorando al suo film Barbara.
In carriera ha lavorato con grandissimi registi, per esempio di lui non fa praticamente mai a meno Paolo Genovese che l’ha avuto al fianco in tutti i suoi più grandi successi. Ma anche Leonardo Pieraccioni ha collaborato spesso con lui, soprattutto nei film dal 2000 in poi. Tra gli altri si annoverano Paolo Costella, Giacomo Campiotti, Enrico Oldoini e molti altri ancora.
Professionista serio e di grande personalità è un uomo molto riservato, infatti di lui non sappiamo molto se non della storia con la famosissima attrice in queste settimane in tv con Belcanto.
Chi è Vittoria Puccini?
Di Vittoria Puccini abbiamo parlato spesso, mostrandovi anche le sue serie tv più interessanti, nelle ultime settimane proprio per la presenza nella nuova serie tv della Rai Belcanto dove recita nel ruolo della protagonista Maria Cuoio. È una madre apprensiva e che se la deve vedere col contesto delle gelosie e delle difficoltà dell’opera lirica.

Nata a Firenze il 18 novembre del 1981 ha una famiglia molto nota tra cui le due cugine e cioé Orsola Branzi e Sofia Viscardi. Prima di lanciarsi nel mondo del cinema aveva provato la strada del papà Giusto, che è professore ordinario di diritto pubblico, frequentando Giurisprudenza senza però sottoporsi a nessun esame.
Il debutto arriva direttamente al cinema nel film Tutto l’amore che c’è di Sergio Rubini del 2000. Nel percorso l’abbiamo vista lavorare con registi importantissimi, basti pensare che ha avuto una collaborazione con Paolo e Vittorio Taviani, ma anche con Pupi Avati, Gabriele Muccino, Lucio Pellegrini, Paolo Genovese e ancora molti altri.
Anche lei come il compagno è una persona molto riservata che non ha mai fatto parlare della sua vita privata sui giornali.
Cos’è un direttore della fotografia?
Vogliamo sempre essere precisi per voi e togliervi ogni dubbio. Il ruolo del direttore della fotografia, lavoro di Fabrizio Lucci, è uno dei più chiacchierati e confusi nel mondo del cinema. Anche se c’è da dire che con l’evoluzione del mezzo e con la possibilità per tutti di fare riprese professionali tra le mura di casa si è arrivati a capirne qualcosa in più.

Il direttore della fotografia è il responsabile della fotografia durante la realizzazione di un cinema. Si occupa dunque in maniera approfondita dell’uso delle luci per rendere l’immagine come stilisticamente la vuole il regista. Per questo comanda un gruppo di macchinisti che si adoperano per aumentare, diminuire e spostare le illuminazioni sul set.
Si tratta di un lavoro molto interessante anche se ancora poco conosciuto a livello tecnico e che viene sottovalutato. È invece alla base del cinema e protagonista in diverse situazioni per permetterci di capire meglio la situazione narrativa che stiamo osservando.
I registi spesso si adoperano ad avere un direttore della fotografia fidato perché possono dialogarci senza stare a spiegare troppe cose e ottenendo quello che vogliono. Si tratta di uno dei lavori più tecnici all’interno del cinema, ancor più della regia e secondo forse solo al montaggio. Il più famoso montatore della storia del cinema italiano è Vittorio Storaro che ha lavorato anche al fianco di Francis Ford Coppola in Apocalypse Now.