Carlo Cracco l’abbiamo imparato a conoscere grazie alla presenza in programmi televisivi come Masterchef, ma il suo lavoro è quello di chef e non di personaggio tv. Qual è il suo piatto più famoso?
Oggi scopriamo una vera e propria magia grazie a uno dei cuochi più importanti del nostro paese.

L’elemento più apprezzato dallo chef, come ribadito spesso anche durante Masterchef Italia, è sicuramente l’uovo. Durante il suo percorso nel talent cook show l’ha spesso fatto utilizzare in svariate modalità ai protagonisti che si sono alternati ed è riuscito a regalarci delle ricette particolari e speciali.
Il suo piatto più conosciuto è sicuramente il tuorlo d’uovo marinato, un piatto che sfrutta la semplicità di questo elemento per regalarci qualcosa di veramente magico e incredibile. Come sempre affermato da Cracco, infatti, sono le cose semplici a essere le più complicate.
Durante il programma di Sky ha spesso ribadito l’importanza di saper preparare un buon piatto di spaghetti al pomodoro. A vederli sembra una cosa che sappiamo far tutti, ma è un piatto che ha degli equilibri davvero molto sottili e che non è assolutamente facile da realizzare alla perfezione. Ma come si fa il tuorlo d’uovo marinato? Scopriamolo insieme.
Tuorlo d’uovo marinato, la ricetta di Carlo Cracco
Il tuorlo d’uovo marinato di Carlo Cracco è da considerarsi un patrimonio della cucina contemporanea, un piatto che davvero può sorprendere nella sua semplicità e complessità allo stesso momento.

Creato dallo chef nel 2002 con l’ispirazione di trattare l’uovo di gallina come quelle di pesce. Inizialmente lo preparava con il sale puro, per poi unire lo zucchero e la pasta di fagioli per un’esplosione di sapore.
Per prepararlo servono sale, zucchero, tuorli, fagioli secchi in purea, burro, pancarrè, acqua, parmigiano e agar agar. Si tratta di una preparazione molto complessa che richiede l’ausilio di tecnica e di pazienza. Ci vuole infatti moto tempo per ottenere il risultato che si vuole.
Si arriva così a degli equilibri molto sottili che ci permettono di avere un risultato finale incoraggiante. Importante è servirlo anche nella maniera giusta e con precisione, perché è un attimo davvero che l’uovo si rompa vanificando tutto il nostro percorso. Un piatto da film che ci regala un’esperienza a tavola.
Carlo Cracco ha spesso ripetuto questa parola “esperienza” sottolineando che la cucina è anche questo. Rispondendo così alle critiche degli alti costi dei suoi locali dove si vivono esperienze e non si va per rifocillarsi semplicemete.