Caterina Balivo è un personaggio molto amato della televisione italiana, a un certo punto si è trovata a vivere una situazione che non accettava arrivando a una rinuncia dolorosa.
Un percorso che non ci aspettavamo di dover raccontare e che cela dietro una scelta molto difficile che la conduttrice ha dovuto prendere.

Nel 2002 Caterina si iscrive all’Ordine dei giornalisti della Campania come giornalista pubblicista, in un percorso che le permetteva di dimostrare tutta la sua brillantezza poi evidente a tutti in tv. Negli anni però l’Ordine ha deciso di infliggerle numerose sanzioni e sospensioni, anche lunghe sei mesi, per aver vietato il codice deontologico.
L’Ordine, infatti, vieta agli iscritti all’albo dei giornalisti ogni tipo di pubblicità commerciale. Il codice deontologico vieta a priori questa possibilità, ma più volte è capitato in tv a Caterina di fermarsi di fronte a delle sponsorizzazioni. Nel 2019 è stata lei stessa a decidere di rinunciare all’ordine professionale per svolgere con tranquillità la sua professione.
Si tratta di un episodio che ha coinvolto numerosi professionisti nel corso del tempo e ci ha portato a delle polemiche anche su questa gestione. Perché l’Ordine vieta la pubblicità ai suoi professionisti? In realtà un motivo c’è, andiamo a scoprirlo.
Perché è vietato fare pubblicità ai giornalisti?
In realtà il motivo deontologico per il quale ai giornalisti è vietato fare pubblicità è molto più ovvio di quanto si possa pensare. Con un CDN del 13 ottobre del 2022 l’Ordine dei giornalisti lo ha ribadito, specificando alcuni particolari che sono facili da comprendere per tutti.

Il giornalista, infatti, ha il dovere di assicurare ai cittadini il loro diritto di ricevere un’informazione che sia decisamente corretta e sempre distinta dal messaggio pubblicitario. Non può, per questo motivo, prestare nome, voce e immagine per iniziative finalizzate a quella che è la vendita di prodotti commerciali.
Proprio in questo senso diventa fondamentale approfondire anche il fatto che una pubblicità non può, per forza di cose, essere distaccata e imparziale. Per natura, infatti, questa nasce con l’obiettivo di mandare un messaggio promozionale e favorire l’acquisto del tal prodotto messo in vendita o del servizio promosso. Torniamo però ora su Caterina Balivo.
Come è cambiata la carriera di Caterina Balivo?
Il ruolo della conduttrice non obbliga il protagonista chiamato in causa ad avere forzatamente il tesserino da giornalista pubblicista. Proprio per questo motivo la carriera di Caterina Balivo non è di fatto cambiata nonostante questa difficile rinuncia. Un cambiamento legato solo al prestigio di un titolo, ma che non si lega a doppia mandata a questo tipo di professione.

L’anno dopo la scelta, la conduttrice ha continuato a portare avanti il suo ruolo da numero uno nel programma di successo Vieni da me. Subito dopo è stata giurata de Il Cantante Mascherato e poi per un breve periodo a Chi vuole sposare mia mamma o mio papà? su TV8.
Nel 2022 sulla Rai invece ha condotto Help Ho un dubbio. Considerando delle interessanti parentesi Lingo – Parole in gioco su La7 e GialappaShow su Tv8, Caterina si è ripresa il pomeriggio della Rai conducendo su Rai 1 dal 2023 il programma La Volta Buona che segue un po’ il filo del suo più grande successo Vieni da me.
Non solo televisione
Il percorso di Caterina Balivo non è stato legato solo ed esclusivamente alla televisione, nel corso degli anni ha fatto tanto altro dimostrandosi personaggio di grandissimo spessore in qualsiasi cosa ha fatto e con la quale si è confrontata.

Nata a Napoli il 21 febbraio del 1980 la ragazza ha iniziato la sua carriera come modella partecipando nel 1999 a Miss Italia. Subito dopo ha esordito come valletta di Fabrizio Frizzi nel programma Scommettiamo che…?. L’abbiamo vista lavorare anche all’interno di programmi radio dove ha dimostrato di avere personalità e di sapere soprattutto come comportarsi con la sua personalità.
Sono due i film in cui ha recitato come attrice debuttando nel film Il regalo di Anita del 2003 e poi Trifole Le radici dimenticate dello scorso anno. Inoltre l’abbiamo vista anche esibirsi a teatro dimostrando personalità e grande voglia di fare.
Nel 2008 ha vinto il Telegatto Gran Premio Internazionale della TV come personaggio rivelazione dell’anno. Nel 2009 poi invece ha vinto il Premio Regia Televisiva sempre come rivelazione. Nel 2020 ha vinto il Cicciano International Awards donna dell’anno.