La scena dell’ospedale ne “Il Cavaliere Oscuro” vede assoluta protagonista Heath Ledger: quella non fu frutto di improvvisazione, la verità.
Il Joker interpretato da Heath Ledger nel secondo film della trilogia su Batman firmata da Christopher Nolan ha forse riscritto i contorni dell’iconico personaggio. Nel film, Ledger è il cattivo principale che fronteggia Batman in una lotta molto serrata. Tra i tanti momenti più noti a colpire è stata la scena dell’ospedale fatta di pathos e tanta tensione.
Il talento che ha segnato Ledger è conosciutissimo e questo è emerso in maniera ancora più forte proprio ne “Il Cavaliere oscuro“. Lungo tutto il film si vede un Joker dotato di una forte personalità e pronto a conquistare Gotham e battere Batman.
Tra le scene che mettono in subbuglio la città c’è quella dell’ospedale in cui è presente Harvey Dent reduce da un drammatico momento dove ha visto la sua Rachel morire. A colpire, però, è l’uscita dalla struttura dello stesso Joker che ha fatto parlare di scena improvvisata.
Heath Ledger e la scena dell’ospedale in Batman: come è stata realizzata
Christopher Nolan è un regista che preferisce sempre il realismo agli effetti visivi e alla CGI. Nella scena dell’ospedale ne “Il Cavaliere oscuro” la produzione ha avuto la possibilità di far esplodere un vero edificio questo, però, comportava di realizzare una scena perfetta al primo ciak.
La scena, come ben sappiamo, non ha nessuno stacco dal momento in cui Heath Ledger si allontana dalla struttura. In quel momento Joker preme il pulsante per innescare l’esplosione ma non accade niente, quindi torna a premere nuovamente il detonatore con fare spazientito. Ad un certo punto viene colto da uno spavento perché l’esplosione, la prima di una lunga serie, si era verificata.
Proprio su quella esitazione molti hanno sottolineato la capacità di improvvisazione di Ledger. Come sottolineato dallo stesso Nolan e dal supervisore agli effetti speciali Chris Corbould, quella pausa fu pianificata per realizzare la scena che volevano e garantire la sicurezza dell’attore. Nello specifico, Nolan ha confessato che Corbould pensò ad una piccola pausa prima della grande demolizione così da permettere all’attore di essere a distanza di sicurezza.
In sintesi, Ledger non ha improvvisato in quel momento ma sapeva esattamente come muoversi e infatti la scena fu provata e riprovata fino al ciak definitivo che, per forza di cose, doveva essere perfetto perché non si sarebbe potuta ripetere.