Stefano Savi è stato sfregiato nel 2014 per un tragico scambio di persona da quella che è stata ribattezzata la “coppia dell’acido”. Andiamo a conoscere qual è la sua storia e che cosa fa oggi.
Quella di Stefano è una delle storie più drammatiche che si siano sentite negli ultimi anni. A raccontarla non sono state solo le pagine di giornali o trasmissioni televisivi, ma lui stesso attraverso numerose ospitate nei vari salottini televisivi durante i quali ha deciso di parlare della sua rinascita dopo oltre cinquanta interventi chirurgici.
Indice dei contenuti
Stefano Savi, chi è: età, biografia, lavoro, Instagram
- Nome: Stefano
- Cognome: Savi
- Luogo di nascita: Milano
- Data di nascita: 1989
- Età: 33 anni
- Professione: Nel settore dei servizi informativi in un’azienda termoenergetica
- Instagram: @ste.savi
Stefano Savi è nato a Milano nel 1989, ma non conosciamo il giorno preciso. Su di lui sappiamo che ha frequentato l’Istituto Leopardi della città meneghina dove di recente ha incontrato i ragazzi dell’ultimo anno del Liceo con i quali ha parlato della sua drammatica esperienza. Attualmente lavora nei servizi informativi in un’azienda termoenergetica.
Stefano Savi, la terribile aggressione: il racconto
In una intervista rilasciata al quotidiano Corriere della Sera, Stefano ha parlato di quello che gli è accaduto la notte tra il 1 e 2 novembre 2014. Il tragico evento avvenne quando lui rientrava dalla discoteca dopo una serata con gli amici. Il tempo di scendere dalla sua auto ed ha visto un’ombra spuntare dietro di lui ed ha sentito arrivare come un olio che gli ha annebbiato la vista. D’istinto ha tirato un calcio e si è iniziato a pulire gli occhi con l’erba in giardino.
Quando è tornato a casa c’erano il padre, la madre e il fratello. La prima cosa che fatto è sciacquarsi la vista che era già completamente corrotta per colpa dell’acido che gli era stato gettato addosso. I vestiti erano quasi completamente sciolti e i due aggressori erano riusciti a impossessarsi della merce dalla Germania, perché in Italia quella sostanza è illegale.
Ha chiamato subito il suo medico di base, per poi correre subito all’ospedale Fatebenefratelli di Milano dove hanno provato a pulire gli occhi con degli strumenti sterilizzati. È stato poi trasferito alla struttura medica Niguarda dove il medico ha parlato immediatamente di una situazione molto grave. In questi anni ha subito 59 interventi di plastica estetica e ricostruttiva. Nell’autobiografia L’odore dell’acido ripercorre quei momenti che gli hanno cambiato la vita.
Stefano Savi, lo scambio di persona: la “coppia dell’acido” e il processo
Quella notte, Stefano, fu vittima di un tragico scambio di persona per colpa di un delirio criminale di Martina Levato e Alexander Boettcher, ribattezzata da tutti come la “coppia dell’acido”. Savi non li conosceva, non li aveva mai incontrati prima di quel drammatico momento. L’unica sua colpa era la somiglianza con a Giuliano Carparelli, uno degli ex fidanzati di lei che dovevano essere “annullati”. Per quello gli hanno lanciato addosso una tanica di acido che gli ha sciolto il visto, l’orecchio e il naso.
La coppia ha agito in modo premeditato secondo il giudice della Cassazione che, come riporta il Corriere della Sera, ha condannato la Levato a 19 anni e 6 mesi di prigione, mentre Boettcher ha avuto una pena di 23 anni, poi ridotta a 21 anni. Al terzo membro della vicenda è stata inflitta una condanna di 8 anni e 9 mesi.
Stefano Savi, vita privata: fidanzata
In merito alla vita privata di Stefano sappiamo che attualmente è fidanzato con Sara Bonetti, come si vede dal suo profilo Instagram. Attualmente lo vediamo impegnato nella promozione della sua autobiografia e nel raccontare la sua storia alle nuove generazioni.
