Alessandra Celentano ha deciso di confessare per la prima volta qual è stato il suo dolore più grade. La maestra di danza classica si è aperta in una intervista tv su un tema delicato per lei.
Siamo stati abituati a vederla sempre combattiva e fiera del suo lavoro, rigida nelle sue idee e ferma sugli obiettivi da prendere. Eppure, la nipote del ‘molleggiato’ ha una personalità non solo forte, ma anche vulnerabile. Una sensibilità che in molti non credevano che avesse, eppure lo ha dimostrato in più di una occasione e lo ha fatto anche di recente in una intervista tv.
Tra le interviste più seguite nell’ultima puntata di Verissimo di domenica 11 dicembre c’è stata quella di Alessandra Celentano, che è tornata a parlare del suo ruolo ad Amici e soprattutto della sua vita privata, lasciandosi conoscere un po’ di più dal pubblico che la segue da ormai oltre venti anni e non può fare a meno dei suoi giudici e della sua visione della danza.
Proprio durante il talk show, la maestra di danza classica si è lasciata andare ad un lungo racconto, rivelando per la prima volta che il dolore più grande è stato quello della morte della madre avvenuta dopo una lunga malattia. Una scomparsa che continua a farla soffrire, tanto che ha ammesso che il dolore per la mancanza della figura materna non è impossibile da metabolizzare.
Alessandra Celentano, come è morta la madre?
In una bella intervista rilasciata a Silvia Toffanin, Alessandra Celentano ha parlato molto della sua famiglia, tra cui anche dello zio Adriano con il quale ha pubblicato una foto di recente insieme alla cugina Rosita. Durante il racconto, si è soffermata a parlare della madre, che è morta circa due anni fa dopo una lunga malattia che ha dilaniato e fatto soffrire tutta la famiglia.
Proprio durante l’intervista, la maestra di danza classica ha confessato che la donna è venuta a mancare dopo una lunga battaglia contro il morbo di Alzheimer, una malattia che era stata diagnosticata anni prima. La Celentano ha confessato che fino a qualche tempo fa non riusciva a parlare di questa cosa, perché la faceva soffrire.
Tuttavia, adesso ha compreso che è importante parlarne in quanto può essere d’aiuto a tante persone e quindi è un bene sensibilizzare l’opinione pubblica in tal senso. La maestra, inoltre, ha spiegato che i parenti delle persone che sono affetti da Alzheimer dovrebbero essere aiutati in quanto il percorso è lungo, oltre che difficile e pesante. Per questo ci vorrebbe supporto per tutti loro.
Alessandra, inoltre, incalzata da Silvia Toffanin, ha rivelato che per lei questo è un dolore ancora vivo e che è impossibile da metabolizzare in quanto certi eventi così traumatici non passano. “Un dolore così forte che non si può metabolizzare”, ha ammesso per poi aggiungere che i genitori sono sempre con lei.