Vi ricordate di Federico Rizzo? È stato un vero e proprio “bambino prodigio” sia al cinema che in tv e molti ricorderanno le sue interpretazioni: che fine ha fatto oggi?
Quando era piccolo ha partecipato a film per il cinema, un sitcom televisiva famosissima e anche a diversi programmi: ricordate questo bambino dai capelli rossi? Si tratta di Federico Rizzo che, oggi, ha cambiato vita.
Sono molti i bambini che da piccoli vengono instradati verso la carriera di attori e che poi, crescendo, scelgono di cambiare strada del tutto. Alcuni, invece, da adulti semplicemente non trovano più uno spazio nel mondo dello spettacolo, com’è successo, ad esempio, ad un famoso personaggio de I Cesaroni.
Ora, però, parliamo di un attore che da bambino, negli anni ’90, è apparso in diverse pellicole e che, sicuramente, molti ricorderanno. Occhietti “furbetti” e capelli rossi, Federico Rizzo è stato un piccolo attore davvero promettente e famoso. Quando aveva solo 8 anni, nel 1989, è stato scelto per interpretare il suo primo film al cinema: “Ladri di saponette”. Nello stesso anno è stato anche il co-protagonista in “Il bambino e il poliziotto” di Carlo Verdone.
Ricordate Federico Rizzo? Ecco che fine ha fatto l’ex attore bambino
Dopo aver lavorato al cinema, il piccolo Federico è stato scelto anche per interpretare il ruolo di uno nei nipoti di Nonno Felice, alias Gino Bramieri nell’omonima sitcom. Rizzo ha recitato nella serie per due anni, tra il 1993 e il 1995. Nel frattempo è apparso anche in diversi programmi televisivi come Buonasera Raffaella, Il Pranzo è servito e anche Bim Bum Bam.
La serie, però, è stata l’ultima esperienza televisiva di Federico che ha poi intrapreso una strada del tutto diversa. Non sappiamo se la decisione sia stata presa da lui, ancora bambino, dai suoi genitori o semplicemente non abbia ricevuto altre proposte lavorative.
Ad oggi è un uomo di 41 anni e di professione fa l’osteopata e fisioterapista. Non solo, Federico è anche un arbitro, iscritto nella sezione di Monza. Come lui altri ex bambini attori hanno poi cambiato vita: un altro esempio è il bambino de La Vita è bella.