Gianni Versace è stato fidanzato per 15 anni insieme ad un uomo molto bello ed affasciante, un volto noto nel mondo della moda. Ecco chi era e che fine ha fatto dopo l’assassinio dello stilista italiano.
La storia del famoso stilista italiano è ancora oggi di grande interesse mondiale. Questo non solo perché si trattava di uno dei più grandi talenti della moda internazionale, ma anche per la fine sconvolgente che ha fatto. Il fidanzato dell’epoca è rimasto devastato dopo la morte del suo compagno. Tanto che dopo la tragedia ha vissuto un momento di grande depressione.
Antonio D’Amico, questo è il nome del compagno storico di Gianni Versace, uno degli stilisti più famosi ed acclamati di sempre. È stato proprio lui a soccorrere il fidanzato la mattina del 15 luglio 1997 quando all’artista gli furono inferti due colpi di pistola da Andrew Cunanan mentre rientrava nella sua villa di Miami.
Quel giorno non solo è cambiato il destino della nota casa di moda italiana, ma anche la vita di di D’Amico che, proprio tempo fa, aveva rilasciato una intervista al The Guardian in cui aveva rivelato di essere caduto in una profonda depressione in seguito all’omicidio di Gianni. Conosciamolo meglio e vediamo che cosa fa oggi.
Chi è Antonio D’Amico: età, formazione, carriera, biografia
- Nome: Antonio D’Amico
- Luogo di nascita: Mesagne (provincia di Brindisi)
- Data di nascita: 12 gennaio 1959
- Età: 63 anni
- Segno zodiacale: Acquario
- Professione: stilista
- Partner: Gianni Versace (1982-1997)
In merito allo storico fidanzato di Gianni Versace sappiamo che è nato il 12 gennaio 1959 in una località in provincia di Brindisi, precisamente a Mesagne. Si è trasferito a Milano a soli 2 anni insieme alla mamma, dopo la separazione con il padre. La sorella Mari è morta quando lui aveva solo 16 anni, in quanto gli era stata diagnosticata una patologia cardiaca congenita.
Ha frequentato il collegio a Como e, dopo gli studi, si è interessato al mondo della moda, diventando fashion designer, oltre che modello, vista la sua presenza fisica che non passava di certo inosservata. La vita professionale e personale di Antonio è cambiata quando ha incontrato uno degli stilisti più importanti al mondo.
Antonio D’Amico e Gianni Versace: l’incontro, la tragedia e la depressione
Antonio e Gianni si sono incontrati nel 1982 durante un balletto classico alla Scala di Milano. Tra di loro c’è stato un vero colpo di fulmine che li ha tenuti insieme per 15 anni, fino alla tragica scomparsa dello stilista. Un amore interrotto nel modo più brusco e violento che ci possa essere. Una tragedia che ha segnato D’Amico per sempre.
Dopo la morte di Versace, il cui documentario sull’assassinio ha messo nei guai Chico Forti, Antonio ha passato un periodo davvero complicato, come lui stesso aveva confessato. Una depressione che lo ha tenuto lontano dai riflettori, aggravata anche dai pessimi rapporti con i fratelli dell’uomo che amava, Donatella e Santo.
Antonio D’Amico oggi: ecco che cosa fa
Come abbiamo avuto modo di vedere, la vita del compagno di Gianni Versace non è stata semplice dopo la tragedia. Lo stilista italiano gli ha lasciato un vitalizio mensile e il diritto di vivere nelle proprietà negli USA e Italia. Ma proprio per via dei contrasti con Donatella e Santo decide di rinunciare a tutti in cambio di una liquidazione anticipata sulla sua eredità.
Con quesi soldi ha aperto un casa di abbigliamento, chiusa per problemi di gestione. Mentre nel 2018 ha lanciato una linea di abbigliamento sportivo ispirata al gioco del golf e chiamata Antonio D’Amico Golf.