Francesca Michielin è tornata a parlare un po’ di se e di quello che le piacerebbe fare se non fosse bloccata dall’ansia. La cantante ha poi lanciato una stoccata che ha aperto una discussione tra i fan.
La cantante e neo conduttrice di X Factor ha un rapporto speciale con i suoi fan che la seguono sui social. Proprio su Twitter ha deciso di manifestare il suo pensiero su uno dei temi centrali in merito all’istruzione e alla formazione in Italia ed in base alla sua esperienza personale, aprendo così un vero e proprio dibattito.
Francesca Michielin sta vivendo un periodo d’oro della sua carriera artistica. I suoi tanti sacrifici e studi fatti negli anni stanno portando il meritato successo e le giuste soddisfazioni. Proprio a fine febbraio, la cantante ha festeggiato un traguardo importante. Ha conseguito la Laurea in canto jazz presso il conservatorio Agostino Steffani di Castelfranco Veneto.
Un risultato arrivato dopo un percorso lungo e ricco di impegni, ma che è riuscita a portare a termine con dedizione e con il massimo dei voti. Un’esperienza universitaria che le piacerebbe tornare a fare, se non fosse per il fatto che il sistema in Italia crei grande disagio e che si senta per questo bloccata.
Francesca Michielin di nuovo all’Università? “Mi piacerebbe, ma…”
Francesca Michielin, che quest’anno è stata nominata ai David di Donatello, sta vivendo un periodo davvero importante per la sua carriera. Finendo anche il percorso di studi che aveva iniziato qualche anno fa. È proprio in merito all’Università che ha deciso di dire la sua in merito al sistema italiano.
La cantante ha ammesso che ha letto tantissime persone che si stavano lamentando sulla sessione estiva. Ha colto l’occasione per ribadire che le piacerebbe continuare gli studi, come si legge in un tweet sul suo profilo. Ma ha sottolineato anche che è bloccata dall’idea di “provare ancora quell’ansia” che ha avuto ogni volta che doveva affrontare un esame.
E poi ha sottolineato quanto sia assurdo che l’Università debba essere una fonte di disagio per moltissime persone in cui sono ingabbiate all’interno di “un’Era di performatività nella quale ormai è difficile godersi qualsiasi cosa“, si legge in un altro tweet.
“Ci sentiamo in colpa a dire ‘voglio prendermi una pausa’, ci sentiamo male al pensiero di non essere efficienti al 100%”, continua la cantante per poi aggiungere come la scuola debba essere un’officina per accendere il talento e invece si ritrova ad essere “uno spazio tossico pieno di competizione, frustrazione, infelicità”, si legge.
E poi ha concluso come l’università dovrebbe essere un luogo in cui sentirsi bene e dove ognuno dovrebbe viversela come vuole, senza l’ansia di andare “fuori corso” in quanto si chiama proprio “facoltà”. Delle parole sacrosante che sono state condivise da tantissime persone che si sono trovate a vivere il suo stesso disagio.