Tante le ipotesi che si sono susseguite nel corso degli anni riguardo la scomparsa di Ylenia Carrisi. Tra le tante piste sorprende il ruolo di un Guru.
Sono passati davvero tanti anni dalla scomparsa improvvisa di Ylenia Carrisi, figlia dei cantanti Albano e Romina Power.
La ragazza fece perdere completamente le sue tracce nel lontano 1994, ma da allora non si è mai persa la speranza da parte dei genitori di poterla un giorno ritrovare e riabbracciare.
Nel corso degli anni tantissime le piste che si sono seguite nella speranza di trovare indizi importanti per ricostruire l’intera storia e scoprirle tutte le verità.
Una di queste riguarderebbe un “guru”, una persona che a quanto pare Ylenia aveva conosciuto e di cui probabilmente si fidava.
Scopriamo più nel dettaglio tutte le sfumature di questa vicenda e di tale personaggio misterioso.
Ylenia Carrisi, la vicinanza con Alexander Masakela
Una vicenda che ancora oggi attira su di sé tanta curiosità quella legata alla scomparsa della figlia di Albano e Romina Power, cioè Ylenia Carrisi.
Negli anni sono state fatte numerose ipotesi riguardanti la giovane, tra chi la pensa ancora viva e nascosta da qualche parte nel mondo, e chi invece la crede già morta da tempo e uccisa da un serial killer.
Quello che è certo è che però nonostante tutti questi anni non sia ancora arrivata una risposta alle varie domande e continuano ancora oggi avvistamenti che finiscono tutti in un buco nell’acqua.
Tutto ciò non fa che mantenere salda la speranza da parte dei genitori, e in particolare di Romina Power che non si è mai data per vinta e che spera di poter rivedere un giorno la figlia.
Tra le ipotesi dibattute è spesso spuntato il nome di Alexander Masakela, un uomo che pare che la stessa Ylenia definì come guru.
Di questa vicenda ne ha parlato anche spesso il programma Chi l’ha visto?, che come molti sapranno si occupa della ricerca di persone improvvisamente scomparse.
Il profilo fatto su quest’uomo è abbastanza inquietante, poiché pare che già in passato avesse avuto dei problemi con le forze dell’ordine per abusi sessuali, come riportato anche da Fanpage.
Improvvisamente le strade delle di Ylenia e di Masakela si incrociarono, quando la giovane all’epoca si trovava a New Orleans, in America.
Quest’uomo pare avesse delle grandi doti persuasive nei confronti delle ragazze, e forse Ylenia fu in qualche modo soggiogata da questo personaggio, che per lei era stato in grado di aprire alcuni orizzonti intellettuali completamente estranei e nuovi, come riportato da Altranotizia.
I due insieme furono più volte avvistati proprio qualche fino a qualche giorno prima della scomparsa della giovane, che avvenne nel gennaio del 1994.
Ma che ruolo ha avuto l’uomo nei confronti della sua sparizione? Il giorno in cui Ylenia fece perdere le tracce in realtà non fu mai vista abbandonare l’hotel dove soggiornava e fu proprio Masakela giorni dopo a cercare di pagare il conto della stanza con degli assegni turistici della ragazza.
Una vicenda dunque complicata e che lascia aperte troppe porte e che proprio per tale motivo continua a creare una matassa difficile da sbrogliare.