Pietro Tredici lo aveva tenuto nascosto fino ad oggi ma le sue parole scoprono gli altarini e la reazione di mamma Anna non tarda ad arrivare.
Ancora una volta torna al centro dell’attenzione la famiglia di Gianni Morandi ma questa volta per merito del figlio che forse non tutti conoscono per via del nome d’arte che fin dal primo giorno ha deciso di adottare, allontanandosi cosi dalla bolla sicura del padre. A spiazzare è la reazione di mamma Anna che proprio sui social fa sapere a tutti di avere finalmente scoperto qualcosa che fino ad ora le era oscuro.
“Le domande su di lui ci stanno. Certo, precisando che artisticamente siamo diversissimi e che anche per questo ho scelto un nome d’arte” ha rivelato il cantante nella sua intervista per Repubblica facendo anche sapere come poche volte ci siano dei veri confronti in ambito musicale con papà Gianni.
Ma facciamo però un passo indietro e entriamo nel vivo della questione, che cosa ha scoperto di cosa strano Anna da reagire cosi anche sui social: ecco la verità.
Pietro Tredici, mamma Anna non ha dubbi: “Ecco perchè lo facevi”
Pietro Tredici forse per la prima volta decide di parlare apertamente del rapporto che lo lega al padre Gianni a cui somiglia davvero tanto e nel farlo spiazza la madre Anna che il pubblico italiano conosce molto bene e che è sempre a fianco del marito in tutte le occasioni possibili.
“Ecco perchè non studiavi mai” ha scritto la donna proprio come didascalia della foto postata su Instagram dove inserisce una parte della lunga intervista del figlio che ha raccontato come il padre abbia più volte a dissuaderlo dalla sua carriera musicale ma che come in nessun modo di sia mai riuscito.
Un commento davvero simpatico quello della donna che di certo sarà molto orgogliosa del figlio anche per la scelta di non sfruttare mai il nome del padre per fare carriera andando avanti sempre e solo con le sue gambe e con un genere musicale decisamente diverso da quello del cantautore bolognese.
“Non mi sono mai pentito di non aver usato il nome di mio padre” ha rivelato sempre nella sua intervista per Repubblica il giovane cantante e ancora: “Capii che era la scelta giusta quando Pizza e fichi, il mio debutto, fece il botto nel 2018. Non era calcolato, e a quel punto avrei potuto fare un disco facile, invece ne ho fatto uno difficile, Assurdo, mettendoci un anno”.