Jonathan Bazzi è un uno scrittore che si sta facendo conoscere poco alla volta. È cresciuto con la madre: ecco chi è e in che rapporti sono.
Il giovane scrittore è uno dei ragazzi che si sta facendo conoscere nel mondo della letteratura con i suoi romanzi che hanno carattere personale. Bazzi è stato cresciuto dalla madre e dai nonni, mentre il padre è andato via quando era molto piccolo.
Nel mondo dello spettacolo e della letteratura italiana ci sono storie importanti, ma che non conosciamo. Una di queste è quella di Jonathan Bazzi. Il giovane scrittore milanese che si sta muovendo sempre più velocemente verso il panorama letterario, che è da sempre la sua grande passione.
Fin da quando era piccolo, si è avvicinato alla tradizionale letteratura femminile e alle questioni di genere. Dopo la laurea in Filosofia, in passato ha collaborato con diverse testate giornalistiche e magazine di fama nazionale come Vice, The Vision, Gay.it e Il Fatto Quotidiano.
Proprio tramite uno dei suoi articolo, nel 2016 ha preso coraggio ed ha deciso di rivelare pubblicamente di essere sieropositivo. Lo ha fatto scrivendo un articolo dal titolo “Ho l’HIV e per proteggermi vi racconterò tutto”. Una confessione a cuore aperto fatta non in un giorno qualsiasi, ma in occasione della Giornata Mondiale contro l’AIDS.
Tina, la madre di Jonathan Bazzi: chi è la donna che ha cresciuto lo scrittore
Il mondo della letteratura è piena di grandi nomi come lo scrittore Luis Sepulveda, ma anche di giovani talenti che stanno emergendo poco alla volta come Jonathan Bazzi. In merito alla sua vita privata sappiamo che è cresciuto a Rozzano, un quartiere in estrema periferia della città meneghina.
Nel quartiere a sud di Milano è cresciuto con la madre Concetta detta Tina. Jonathan e la sorella sono rimasti con la mamma quando si è separata dal padre Roberto, che era un poliziotto. La donna, nonostante vivesse con i figli in una casa circondata dalla malavita e dal disagio sociale, ha fatto di tutto per dare un futuro migliore ai propri figli.
Quando era solo un bambino Tina ha lavorato come donna delle pulizie, per questo motivo Jonathan è andato a vivere a casa dei nonni materni Lidia e Biagio. Nel 2020 è riuscito ad arrivare in finale al famigerato Premio Strega, vinto tra gli altri anche dallo scrittore e sceneggiatore Francesco Piccolo, con il suo primo romanzo “Febbre”.
In un’intervista a Vanity Fair, in merito alla sua finale dell’importate premio di letteratura, Jonathan ha parlato dell’attuale rapporto con la madre. Lo scrittore ha ammesso che i due sono hanno un ottimo rapporto e si tiene in contatto costantemente.