Luciano Rispoli conduttore tv e giornalista italiano è morto nel 2016, ad annunciare la scomparsa è stato un suo collaboratore: scopriamo come è morto.
Conduttore televisivo e radiofonico, autore e ex direttore del Dipartimento Scuola Educazione della Rai, è ancora oggi ricordato come uno dei volti più gentili della televisione italiana.
Sono stati davvero tanti i programmi di cui è stato il conduttore che hanno fatto la vera storia come ad esempio Bandiera Gialla, La Corrida e Chiamate Roma 3131, senza contare i tanti volti noti che ha scoperto e lanciato, tra tutti Maurizio Costanzo, Gianni Boncompagni, Paolo Villaggio, Raffaella Carrà, Paolo Limiti e molti altri.
Tanti i successi e i ricordi collezionati nelle teche Rai fino al giorno della sua morte arrivata nel 2016, cerchiamo di scoprire quale sono state le cause.
Luciano Rispoli, quale sono state le cause della morte?
Luciano Rispoli è ancora oggi considerato il “signore della televisione educata” e il merito è proprio della lunga carriera che tutto il pubblico ha sempre seguito con piacevole attenzione.
La sua morte è arrivata il 26 Ottobre 2016 a seguito di una lunga malattia che però non è mai stata resa nota in modo specifico, ad annunciare la sua morte è stato il suo collaboratore Mariano Sabatini, anche lui noto giornalista.
“Luciano Rispoli è mancato ieri sera tardi nella sua casa di Casalpalocco. Con grandissima costernazione, e in accordo con la moglie e i figli, devo dare la triste notizia della scomparsa del popolare giornalista, autore e conduttore di programmi celeberrimi: Parola mia e Tappeto volante su tutti” queste le parole che si sono lette nella nota poi resa pubblica.
Nella sua lunga carriera oltre alla televisione ha anche scritto e curato tantissime rubriche per quotidiani importanti come: La Domenica del Corriere, La Voce Repubblicana, TV Sorrisi e Canzoni, il Radiocorriere TV, FilmTv, L’Indipendente, Eva Express, La Nazione e Il Resto del Carlino.
Una curiosità: è stato anche il primo testimonial dell’Euro quando è uscito con tantissimi spot pubblicitari andati in onda proprio in quei mesi.