Loredana Bertè si è commossa in diretta proprio nel momento in cui ha ricordato quell’episodio del suo passato che ancora la tormenta.
Da qualche ora è tornato in onda con una nuova puntata il talk show di Canale Cinque, ovvero Verissimo con Silvia Toffanin che in studio ospite la grande cantante dai capelli azzurri che tra poco sarà in onda come giudice di The Voice Senior.
Il suo successo continua anche grazie alle sue canzoni che nonostante il passare del tempo sembrano proprio avere sempre un significato profondo che appartiene alla sua vita.
Una di loro ricorda un momento davvero difficile della sua vita che dopo tutti questi anni ancora le fa molto male e da cui non può che trarre una vera lezione.
Loredana Bertè ricorda la violenza: “avevo 16 anni”
Loredana Bertè è tornata in onda con una lunga intervista proprio per Verissimo in occasione della ricorrenza di Non sono una signora che festeggia tanti anni dalla sua esistenza.
“Avevo 16 anni ed ero l’unica vergine del gruppo e ci stava questo ragazzo che per un mese mi ha corteggiata” ha ammesso la cantante e ancora: “ci sono uscita una sera e lui mi ha portato n questo appartamento in cui mi ha picchiata e violentata, sono riuscita a uscire per miracolo”.
Una confessione davvero forte quella della cantante che al solo pensiero finisce nuovamente con gli occhi lucidi non perdonandosi anche di avere creduto di poter trovare l’amore cosi piccola.
Un momento tragico quello della sua vita che ancora oggi ricorda anche per mettere in guardia le tante persone che la seguono e che magari sono troppo giovani per stare attenta a quello che può succedere. Questa sua esperienza ha anche ispirato Ligabue che per lei ha scritto una bellissima canzone che adesso ha inserito nel suo ultimo album.
Insomma della parole forti le sue che ancora si è mostrata molto contrariata per la bocciatura del DDL Zan, lei che da sempre è molto vicina a questa causa cosi importanti.
