Monica Contrafatto, chi è l’atleta italiana simbolo delle ultime Paralimpiadi di Tokyo? Una storia davvero incredibile.
Monica Contrafatto, chi è? L’atleta ha trionfato nelle ultime Paralimpiadi di Tokyo portando alla squadra italiana una medaglia di bronzo davvero importante, ma è la sua storia ad aver colpito tutti.
La donna si è classificata terza sul podio dei 100 metri T63 dopo le due connazionali Ambra Sabatini e Martina Caironi portando l’Italia al punteggio record di 69 medaglie negli ultimi giochi paralimpici.
Oltre alla sua bravura nella corsa è la sua storia incredibile ad aver colpito tutti. Monica, infatti, è anche una militare ed è la stata la prima donna ad essere insignita della Medaglia al valore dell’esercito, nel 2015, per il comportamento che ha tenuto in una situazione d’attacco subito da forze avverse. È accaduto nel 2012 mentre la Contrafatto stava svolgendo la sua seconda missione di pace in Afghanistan: ecco cosa le è successo.
Monica Contrafatto, l’incidente in Afghanistan
La donna è rimasta ferita durante l’attacco alla base nel distretto di Gulistan, nella provincia di Farah in Afghanistan. L’esercito italiano è stato attaccato con 3 colpi di mortaio il 24 marzo del 2012 e a causa dell’azione è morto il sergente del Genio guastatori Michele Silvestri.
La Contrafatto è rimasta ferita gravemente dopo l’attacco insieme ad altri quattro compagni. La donna, a causa di un colpo di mortaio, ha perso l’uso di una gamba e ha subito un’amputazione.
Monica Contrafatto, la gara alle Paralimpiadi
Monica ha raccontato che durante i Giochi Olimpici di Londra si trovava in ospedale in convalescenza, a Roma. Guardando in tv la futura compagna di squadra Martina Caironi ha deciso che voleva diventare un’atleta proprio come lei. Da allora i suoi sforzi, dopo la guarigione, sono stati tutti finalizzati all’obiettivo di diventare una campionessa.
Monica ci ha provato prima alle Paralimpiadi di Rio, dove ha guadagnato un bronzo nei cento metri piani. Quest’anno, a Tokyo, è riuscita a conquistare un altro terzo posto nei 100 metri T63. La campionessa ha dedicato la sua medaglia di bronzo all’Afghanistan, una terra che le ha tolto molto “Ma mi ha dato anche questo” ha spiegato la donna riferendosi alla sua grande vittoria.
“Quando corro mi sento un super eroe” ha affermato l’atleta che, agli occhi di tutti, è sicuramente un’eroina per quello che è riuscita a conquistare dopo un evento tanto tragico, come il suo incidente.
Monica Contrafatto, la vita privata dell’atleta
Non si conosce molto della vita privata della donna che è siciliana ed è nata a Gela il 9 marzo del 1981. Non sappiamo se ad attenderla a casa per festeggiare la sua grande vittoria alle Paralimpiadi di Tokyo ci fosse il suo compagno dato che non ha mai rivelato nulla sulla sua situazione sentimentale.