Tamyra e la Dottoressa Schiacciabrufoli, un caso davvero unico per Dr Pimple Popper: la ragazza può levigare la pelle con la carta vetrata.
Tamyra e la Dottoressa Schiacciabrufoli, questa volta Dr Pimple Popper si ritroverà a fronteggiare una malattia della pelle davvero rara: riuscirà a lenire le sue sofferenze?
Questa sera, 15 settembre, su Realtime andrà in onda una nuova puntata del reality ambientato nella clinica dermatologica della dottoressa Lee. Anche questa volta dovrà fronteggiare delle patologie della pelle davvero incredibili, come quella di Tamyra che è affetta dall’ittiosi volgare.
Si tratta di una malattia che colpisce la pelle rendendola particolarmente spessa e secca, arrivando ad avere l’aspetto “squamoso” come quella di un pesce o di un rettile. Il caso di Tamyra è particolarmente spinoso visto che la sua condizione le impedisce di vivere normalmente, ecco perché.
Tamyra e la Dottoressa Schiacciabrufoli: la ragazza con le squame
La malattia è particolarmente acuta nel caso della paziente di Dr Pimple Popper che ha solo 33 anni ed è costretta a seguire un iter davvero complicato per prendersi cura della sua pelle che di squama continuamente causandole prurito e dolore.
Tamyra ha raccontato di dover usare, a volte, la carta vetrata o addirittura un coltello per togliere lo strato di pelle inspessita e squamosa dalle sue gambe e dai suoi piedi poiché, a volte, ha difficoltà addirittura a camminare.
La sua pelle è così secca che si divide da sola in pieghe che le causano dolore e rendono le sue gambe e le sue braccia anche molto più grandi del normale. La paziente della Dottoressa Schiacciabrufoli si è rivolta a lei, nella sua clinica in California per trovare sollievo da questa sua condizione: riuscirà ad aiutarla?
Dr Pimple Popper si è ritrovata spesso di fronte a situazioni complicate e, a volte, ha richiesto anche l’aiuto del marito Jeffrey Rebish, anche lui esperto dermatologo. Sapete dove si trova la clinica della Dottoressa Schiacciabrufoli? Si trova in California nella città di San Bernardino ed è possibile prenotare una visita con la dottoressa Lee anche se la lista d’attesa è lunga e i costi non siano proprio modici.