Vi ricordate Viola Berti di Masterchef? Ecco dove poter mangiare i suoi piatti e dove vederla: che cosa fa oggi? Un grande traguardo.
Viola Berti l’avevamo lasciata a Masterchef 4 Italia timida ma dall’indiscusso talento. Le sue lacrime e la sua commozione in tutti i momenti hanno fatto letteralmente impazzire tutti i suoi fan ma allo stesso tempo ha fatto sciogliere e commuovere milioni di telespettatori ogni volta che un suo piatto veniva apprezzato -o meno- dai giudici.
Oggi in moltissimi si chiedono che fine abbia fatto la ragazza timidissima classe 1993 davvero molto riservata ma non per questo meno talentuosa di tantissimi altri concorrenti che sono entrati nella cucina dei cuochi amatoriali più famosa d’Italia.
Ebbene, sappiate che è riuscita a coronare il sogno di una vita riuscendo ad aprire un proprio locale, un bar, proprio a Milano. Ecco dove potete degustare tutte le prelibatezze che ogni giorno con la sua passione ed il suo talento prepara per tutti i suoi clienti.
Viola MasterChef 4 che fine ha fatto? Il suo Camelot Cafè
Oggi Viola di Masterchef Italia 4 è la proprietaria del Camelot Café di Viola e Lucrezia, a Milano, precisamente in Viale Farmagosta 2. Come si può vedere dalla loro pagina su Instagram, che è sempre molto attiva, è possibile fare un’ottima colazione o una pausa pranzo veloce e gustosa.
PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE >>> Dario Baruffa di Masterchef 5, ‘scomparso’ dai social: che fine ha fatto?
Insomma, tra drink speciali e -soprattutto- torte e biscotti rigorosamente fatti in casa, Viola e la sua socia sono riuscite a trasformare il sogno di una vita in realtà.
Sembra essere passato tanto tempo da quando, timida e con un sogno nel cassetto, la giovane e dolce Viola si è presentata alle audizioni di Masterchef, ma la realtà dei fatti è che non è trascorso poi così tanto tempo.
Il suo Camelot Café intanto cresce e noi, da fan del programma, siamo felici nel vedere che una ragazza giovane, competente, preparata e con tanta voglia di fare sia riuscita in un’impresa davvero ardua: aprire con le proprie forze un locale che, pandemia permettendo, è comunque riuscito a crearsi il proprio -piccolo- posto nel mondo della ristorazione.
