Alvaro Vitali, la malattia e problemi economici: come sta oggi l’attore? La sua situazione si è aggravata a causa del Covid, ecco perché.
Alvaro Vitali, la malattia e i problemi economici dell’attore: ecco che cos’ha confessato recentemente in un’intervista. Dopo il grande successo degli anni ’70-’80, la sua carriera non è andata come sperava e la sua situazione è peggiorata con l’arrivo della pandemia.
È stato il protagonista di moltissime commedie sexy all’italiana che hanno fatto la storia del cinema negli anni ’80 e il suo personaggio di Pierino è rimasto iconico nella memoria di molti, ma con la fine del successo del genere la sua carriera si è arrestata.
Vitali ha lavorato moltissimo e la lista dei film nei quali ha recitato è davvero lunga ma, purtroppo, ha ammesso di non aver gestito sempre bene le sue entrate e di essersi ritrovato, negli ultimi anni, in ristrettezze economiche. A peggiorare il tutto ci si è messa anche la salute: Alvaro ha scoperto di essere affetto da una malattia che lo metterebbe in serio pericolo in caso venisse contagiato dal Covid.
Alvaro Vitali, la malattia e i problemi economici: come sta oggi?
L’attore era andato ospite a Pomeriggio Cinque, qualche anno fa, e aveva raccontato di percepire una pensione molto bassa visto che, in passato, molte produzioni cinematografiche non sono state del tutto oneste nel versamento dei suoi contributi. Il 71enne, a oggi, continua a lavorare esibendosi in spettacoli insieme alla moglie Stefania Corona.
Tuttavia la situazione creata dalla pandemia ha reso difficile potersi esibire in pubblico, visto anche la capienza al 50% di sale e piazze per gli eventi. In più Alvaro è stato colpito da anni da una grave malattia, ossia una forma acuta di asma bronchiale che spesso gli rende difficile fare tutto senza affaticarsi. Proprio a causa di questo disturbo, anni fa, si è dovuto ritirare dal reality La Fattoria, di cui era concorrente.
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Pochi giorni fa Vitali ha dichiarato a Oggi un aneddoto particolare sulla vita dell’ex collega Gianfranco D’Angelo, venuto a mancare il 15 agosto di quest’anno. Ha raccontato che, all’epoca del grande fermento cinematografico della commedia all’italiana, l’attore è stato letteralmente “spodestato” dal ruolo di sua spalla da Lino Banfi. Pare, infatti, che il pugliese fosse particolarmente agguerrito e, sempre secondo Vitali, era determinato a emergere a tutti i costi, sgomitando se necessario.
