Volto noto molto amato del cinema e della musica è Stefano Fresi. Nel suo passato ha subito un grave incidente in automobile che avrebbe potuto costargli la vita.
Attore, doppiatore e compositore italiano di grande talento è Stefano Fresi. L’artista ha all’attivo una carriera molto proficua, sia nel mondo musicale che in campo cinematografico. Per quanto riguarda quest’ultimo punto, lo abbiamo visto recitare in diverse opere tra cui Romanzo Criminale, Nessuno mi può giudicare, Viva l’Italia, Smetto quando voglio. Un episodio molto difficile fa parte del passato, quando ha avuto un incidente stradale che avrebbe potuto costargli la vita. Scopriamo informazioni ed altre curiosità di questo artista, che è molto apprezzato dal pubblico.
Indice dei contenuti
Stefano Fresi, le origini e la carriera
Stefano Fresi nasce nel 1974 a Roma, e le sue origini sono sarde poiché entrambi i genitori sono originari di Luogosanto, nella provincia di Sassari. Ben presto decide di voler entrare nel mondo del lavoro, lasciando gli studi all’università all’età di 23 anni. Si è avvicinato molto presto al teatro, facendolo però attraverso la musica. Fresi infatti da giovane sviluppa una grande passione per la musica e diventa compositore e cantante. Insieme alla propria sorella Emanuela e al cognato Toni Fornari hanno formato un trio musicale e comico dal titolo Favete Linguis.
Per quanto riguarda invece la carriera attoriale, un grande successo lo ottiene grazie alla partecipazione ad Un medico in famiglia in cui entra all’interno del cast nel 2004. Da lì tante sono state le interpretazioni e ruoli intrapresi sia per la televisione che per il cinema. Per quanto riguarda la tv, lo abbiamo visto recitare anche in R.I.S. 3 e ne I delitti del Barlume. Al cinema invece oltre ai film già citati da ricordare ci sono anche Cuore puro, Sconnessi, Ma cosa ci dice il cervello.
Vita privata, una passione condivisa con Cristiana Polegri
Da tempo a quanto pare Stefano Fresi è sposato con la compagna Cristiana Polegri, che fa parte anch’essa del mondo dello spettacolo. Come Fresi, anche la Polegri pare abbia la medesima grandissima passione per la musica. Quest’ultima infatti è vocal coach, sassofonista e insegnante di musica. La coppia tiene molto alla propria privacy e solo raramente si mostra in fotografie sull’account ufficiale di Instagram dell’uomo. Insieme Stefano e Cristiana hanno anche messo su famiglia, mettendo al mondo il loro figlio unico Lorenzo.
Visualizza questo post su Instagram
Quel terribile incidente, quando Fresi ha rischiato la morte
Nel passato dell’attore e musicista Fresi forse alcuni ricorderanno che nel 2020 è stato vittima di un incidente che poteva addirittura costargli la vita. Stefano Fresi infatti si stava dirigendo insieme all’amico e collega Alessandro Benvenuti verso Roma, dopo aver portato in scena uno spettacolo teatrale che li vedeva entrambi protagonisti. I due mentre si trovavano sulla autostrada A25 sono stati vittima di un incidente molto particolare e davvero potenzialmente rischioso. Fresi quella notte, verso la mezzanotte, si trovava alla guida dell’automobile e passando quasi sotto un cavalcavia si è reso conto della presenza di alcune persone sospette, non facendo in tempo a capire cosa di lì a poco sarebbe successo.
Qualcuno infatti gettò dal cavalcavia dei sassi di cui uno colpì il parabrezza della macchina di Fresi facendolo completamente a pezzi. La fortuna però ha voluto che è il sasso non cadde dal lato guida, dove si trovava Stefano, che prontamente riuscì ad evitare di uscire fuori strada e si recò subito in un area di servizio letteralmente che sconvolto e spaventato per l’accaduto. Fortunatamente l’episodio si risolse senza gravi conseguenze, e i due attori ne uscirono completamente illesi. Un incidente che però poteva portare a conseguenze ben peggiore ed essere addirittura mortale.
PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE >>> Lorenzo, figlio di Stefano Fresi: una famiglia di artisti
Musica, una grande passione
Come abbiamo già specificato, la carriera di Stefano Fresi non si limita soltanto a quella cinematografica, ma bensì anche a quella musicale. Pare infatti che oltre al trio musicale comico già citato, che porta avanti insieme alla sorella Emanuela e il cognato, è anche un compositore molto bravo. Sembra infatti anche che abbia composto colonne sonore per il film Visions e alcuni cortometraggi tra cui Il mago di Esselunga e L’amore non esiste. Fresi inoltre ha anche composto alcuni Jingle molto noti per la Rai.
Quella incredibile somiglianza con Battiston
Non è raro che capiti che l’attore Stefano Fresi venga scambiato con un altro suo collega molto famoso. Sembra essere una vera e propria maledizione questa, che spesso conduce il pubblico a fare confusione tra due volti del cinema, e cioè Stefano Fresi e Giuseppe Battiston. In effetti i due hanno una grande somiglianza estetica, entrambi con corporatura robusta e con tratti somatici simili, tra cui una folta barba.
I due hanno scherzato anche spesso su questo fatto, e Fresi ha addirittura dichiarato che si ritrova spesso con Battiston a ridere di questa loro somiglianza. Insieme intanto i due hanno recitato nel film Il grande passo.
Passione cucina, dieta crudista
Tra le curiosità che possiamo raccontare su Stefano Fresi, una riguarda sicuramente un aspetto molto particolare e cioè la dieta alimentare che segue da tempo. Sembra infatti che Stefano abbiamo una grande passione per la cucina e da tempo in realtà, come specificato durante un’intervista a Italian Food news, segue un’alimentazione crudista. In particolare questa scelta a quanto pare è stata fatta in primis perché aveva intenzione di perdere un po’ di peso, ma voleva farlo in modo diverso dal solito. L’uomo ha raccontato infatti di aver provato in passato diverse diete, e che il comune denominatore di ognuna di esse era quella di dover seguire alimentazione con cibi sani, che molto spesso voleva dire avere a che fare con gli stessi cibi che si ripetono continuamente, con insalate varie.
Ecco perché si è avvicinato invece alla dieta crudista, imparando che ci sono diversi modi per poter apprezzare le verdure seguendo metodi un po’ più particolari e articolati. Questo approccio è stato per lui sicuramente positivo, perché è riuscito a rendere meno noioso l’accostarsi ad una dieta. Inoltre Fresi si è appassionato al buon cibo, e ha anche deciso di coltivare un proprio orticello.