Francesco Vaia, chi è sua moglie? Ecco quello che sappiamo sul direttore sanitario dell’Istituto Spallanzani, ospite fisso di Mara Venier.
Francesco Vaia, chi è sua moglie? Non si sa molto della vita privata del direttore sanitario dell’INMI Lazzaro Spallanzani di Roma, che si è fatto conoscere per i suoi interventi televisivi sulla pandemia.
Anche oggi, 6 giugno, il medico sarà ospite a Domenica In insieme al sottosegretario al Ministero della Salute, Pierpaolo Sileri, e al direttore di Libero Alessandro Sallusti per discutere della situazione dei vaccini contro il Covid in Italia.
Vaia è uno stimato professionista nel suo settore e non ha mai parlato, neanche in televisione, della sua vita privata, ma solo di ciò che concerne la sua attività lavorativa.
Francesco Vaia, chi è sua moglie?
L’uomo è originario di Casandrio, provincia di Napoli, dov’è nato il 27 novembre del 1954; nel capoluogo campano si è laureato in Medicina e Chirurgia, più precisamente all’Università Federico II. Si è poi specializzato in Statistica Sanitaria a Roma, presso l’Università La Sapienza.
Vaia ha ricoperto vari ruoli di prestigio, nel mondo della gestione ospedaliera, e il suo curriculum è veramente ricco di incarichi di alto livello: ricordiamo che è stato direttore sanitario anche del Presidio Ist. Regina Elena – Ist. San Gallicano e del Policlinico Umbero I di Roma.
Se la sua carriera professionale è ben nota, non si conosce molto della vita privata di Francesco Vaia. Sappiamo che si è sposato nel 1983 e che sua moglie proviene da Grumo Nevano, in provincia di Napoli. Questo è tutto quello che si conosce visto che anche i profili social del medico sono totalmente privati e si intuisce che ci tiene molto alla sua privacy, nonostante, negli ultimi due anni, sia diventato un ospite televisivo richiesto.
I suoi interventi sono stati molto apprezzati, soprattutto a Domenica In; Vaia è stato, infatti, uno dei più assidui ospiti in collegamento con Mara Venier anche durante il primo lockdown, in cui la conduttrice si è ritrovata a condurre la trasmissione in uno studio semi deserto.
