Stefania Sandrelli ha raccontato quell’evento liberatorio della sua vita. Di cosa stiamo parlando? Scopriamolo insieme.
Stefania Sandrelli, questa sera in prima serata, sarà protagonista su Cielo nel film “Ninfa plebea”, diretto da Lina Wertmuller. Siamo negli anni trenta, la Sandrelli indossa i panni della mamma di Miluzza (Lucia Cara), una bambina candida che viene adocchiata da tutti gli uomini del paese. Nei panni del marito e padre della ragazzina vediamo l’attore Ennio Coltorti. L’unico che proverà a salvare la bambina dagli occhi indiscreti della gente sarà un soldatino fuggiasco, interpretato da Raoul Bova. Ma scopriamo insieme la confessione della Sandrelli.
Stefania Sandrelli, la dichiarazione: “Girare quel film è stato salvifico”
La Sandrelli dopo la pausa dovuta alle varie restrizioni del Coronavirus è tornata sul set, seppur con un po’ di paura. “Lei mi parla ancora” è il nuovo film che la vede protagonista, l’attrice interpreta Caterina, la madre di Vittorio ed Elisabetta Sgarbi. n un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni ha confessato che era preoccupata all’idea di andare sul set con questo virus, ma poi la fiducia verso Pupi Avati le ha dato la spinta per accettare il ruolo.
In quest’intervista ha rivelato tantissimi eventi inediti della sua vita. La diva ha confessato che non girerebbe mai per timidezza un film sulla storia con il suo attuale compagno Giovanni Soldati. I film preferiti della nota attrice sono: “Io la conoscevo bene” di Antonio Pietrangeli, “Divorzio all’italiana” e “Sedotta e abbandonata” di Pietro Germi. La Sandrelli in merito a Germi ha speso delle bellissime parole. Ha dichiarato che quest’ultimo le ha insegnato la passione per il lavoro. Inoltre ha poi virato la discussione sul film “La chiave”, che quando uscì fece scandalo. A detta dell’attrice è stato liberatorio girarlo.
La chiave, diretto da Tinto Brass, ebbe un grande successo al botteghino grazie anche alla popolarità della protagonista femminile. Ricevette giudizi contrastanti, ma ancora oggi viene considerata da molti la pellicola più riuscita di Brass. La Sandrelli nella sua carriera vanta tantissimi riconoscimenti, tra questi undici candidature ai David di Donatello, di cui tre vittorie.
Ninfa plebea: Lina Wertmuller dirige Stefania Sandrelli e Lucia Cara @SkyCinema 23.20 https://t.co/H7e5BMOfd3 pic.twitter.com/6OOvxv3wYL
— Sky Guida Tv (@SkyGuidaTv) January 18, 2016