Luisa Ranieri racconta il vuoto incolmabile nella sua vita. Una mancanza che le ha segnato il periodo della sua crescita. Scopriamo chi è.
L’attrice Luisa Ranieri ieri protagonista del film “Immaturi” in onda sul canale Cine34, con la regia di Paolo Genovese, ci fa sempre provare emozioni contrastanti, grazie alla sua versatilità e bravura. Dalle lacrime agli occhi nelle drammatiche vesti di Edi, nel film “La musica del silenzio” passa ad indossare panni brillati con il personaggio di Marta nel film “Immaturi“. Costituita da tanti alti e bassi è anche la vita privata della stessa protagonista. Ultimamente si è lasciata andare ad una straziante confessione sulla sua infanzia.
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Luisa Ranieri, piange per le sofferenze che ha vissuto
L’attrice e conduttrice ci parla di una grave mancanza nella sua vita. Il padre purtroppo è venuto a mancare troppo presto, Luisa dichiara che le sarebbe piaciuto conoscerlo meglio, ma come del resto lei è abituata a fare, bisogna rinascere. Dopo ogni dolore bisogna ripartire e avere la forza di andare avanti. Dopo la morte del padre ha dovuto confrontarsi di recente anche con la morte del padrigno. Momenti di altissimo dolore nella vita della Ranieri. Continuando a parlare della sua infanzia l’attrice inizia a piangere mentre ci parla del ruolo della donna. Scopriamo cosa ha detto.
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“La donna racchiude una serie di forze e debolezze. Quando penso alla donna a un essere molto forte perché abbiamo la capacità di rinascere sempre.” L’attrice è la reale testimonianza di questa verità. Grazie alla sua forza di donna è sempre riuscita ad andare avanti nel migliore dei modi. Ora è una mamma rigida, come si definisce lei, ma con un cuore immenso.
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