Roberto Benigni, la notte più stellata di tutte, la notte più emozionante di tutte, la notte che vinse l’Oscar con il film “La vita è bella”.
Questa sera rivedremo su Iris il capolavoro che nel 1999 ha portato l’Italia a vincere tre Oscar, “La vita è bella“. Sul palco del Kodak Theatre fece un bellissimo discorso da far ridere così tanto da far scendere le lacrime. Sophia Loren era sul palco, un microfono acceso, l’inizio della frase “The winner is…” all’urlo “Roberto!” Benigni iniziò la corsa al palco saltando su tutte le poltrone della platea, giocando a campana con le teste del pubblico. Ed una volta arrivato lo spettacolo ebbe inizio.
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Il discorso di Roberto Benigni agli Oscar
Tra lacrime e risate Benigni ha iniziato il suo discorso. Con un’inglese inventato è riuscito ad arrivare a toccare tutte le arterie e le vene delle persone, non gli bastava il cuore. Un’emozione unica nella storia del cinema italiano. Benigni manifesta tutta la sua felicità con le parole, l’euforia, la voglia di baciare tutta la gente definita come personificazione della gioia. Continua affermando quanto sia meraviglioso poter navigare in questo oceano di generosità. Ringrazia tutti quelli che hanno fatto volare questo film. Ringrazia i genitori per avergli dato il più grande regalo: la povertà. E ringrazia l’amore, l’amore del pubblico e con l’amore cita Dante Alighieri. “L’amore che muove il sole e le altre stelle” una citazione tratta dalla più grande opera mai esistita, la Divina Commedia, e con questa frase dedica, infine, questo premio alla moglie Nicoletta Braschi.
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Un momento indelebile nei cuori del pubblico. Un momento di pura gioia. Un essere meraviglioso che del suo film ne ha fatto un’opera d’arte. Noi ringraziamo il poeta che ci incanta l’animo e fa battere il suo cuore e con il suo anche il nostro.