Lucy Morante è stata l’ex moglie di Renato Zero per tanti anni: perchè il loro amore è stato tenuto segreto per tantissimo tempo?
Renato Zero è senza dubbio uno dei cantanti italiani più amati nella nostra bella penisola. Le sue canzoni, i suoi testi e le sue performance così eclettiche rimangono impresse nelle menti di tutti i suoi fan più sfegatati, i cosiddetti “sorcini”.
La sua vita personale, invece, rimane ancora un aspetto meno conosciuto, più enigmatico. Non sono tante le informazione che conosciamo riguardo il suo passato e la sua vita sentimentale, fino ad ora.
Forse molti già erano a conoscenza della storia d’amore con Enrica Bonaccorti, ma probabilmente nessuno conosce ciò che il cantautore romano ha confessato: un amore segreto con un’ex moglie, che risponde al nome di Lucy Morante, sorella di Massimo Morante, chitarrista del gruppo rock progressivo “Goblin”.
L’incontro avviene negli anni ‘70 e da quel momento è nata una importante e profonda storia d’amore. Lo stesso Renato Zero ha confessato recentemente che la sua presenza e il suo pensiero è sempre stato parte della sua vita, lei c’è sempre stata, è come se non avessero mai rotto veramente.
LEGGI ANCHE -> Renato Zero contro Achille Lauro: tra i due è scontro totale
Visualizza questo post su Instagram“Mai più da soli” ha messo il primo dentino! #ZeroilFolle #maipiùdasoli
Lucy Morante ex moglie Renato Zero, perchè hanno tenuto segreto il loro amore?
Un amore, perciò, che ha lasciato un segno molto tangibile nella vita del cantante. Nel periodo in cui si sono conosciuti anche Lucy Morante stava provando a sfondare nel mondo artistico, tuttavia senza riuscirci, forse oscurata dal imponente talento di Renato Zero.
Dopo un po’ di tempo ella rinunciò ai suoi sogni e aiutò il cantante romano nel ruolo di manager. Questa vicinanza e questa premurosità sono state per Renato Zero fondamentali, per lui la vicinanza femminile è importantissima.
LEGGI ANCHE -> Roberto Anselmi Fiacchini figlio Renato Zero, una lunga battaglia in tribunale
Più volte ha ammesso di vedere nel futuro una donna al suo fianco, probabilmente a causa della recente perdita della madre, simbolo di rifugio e per lui grande modello di femminilità. L’uomo invece è un meta più difficile da raggiungere, più faticosa da conquistare: essere uomini può essere, a detta sua, “un impegno massacrante”.