Enzo Biagi come è morto? La malattia e un grande dolore

L’Italia intera non può dimenticarsi l’importanza che ha avuto nel nostro paese il giornalista Enzo Biagi, che nella sua vita ha vissuto un grande dolore.

Enzo Biagi
Enzo Biagi

Enzo Biagi è stato uno dei volti più importanti della nostra televisione italiana, grande giornalista e conduttore tv morto nel 2007, che ha avuto una vita piena costellata di successi ma anche di dolore.

Fin da giovane aveva sempre avuto una grande passione per il giornalismo e già all’età di 17 anni era riuscito ad entrare a collaborare con il giornale L’Avvenire d’Italia, e poi successivamente qualche anno dopo a scrivere anche per il Carlino sera, cioè un’edizione pomeridiana de Il Resto del Carlino.

Sempre da giovane vide da vicino gli orrori della Seconda guerra mondiale, a cui avrebbe dovuto partecipare prendendo parte attiva quando fu chiamato alle armi, ma di cui fu dispensato a causa di alcuni problemi di salute che aveva, in particolare cardiaci.

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Questo però non gli impedì successivamente di prendere parte come partigiano alla resistenza insieme alle brigate Giustizia e libertà.

Dopo la fine della guerra Biagi ha continuato a lavorare come giornalista collaborando con il Corriere della Sera, La Stampa fino a che poi nel 1995 non arriva in RAI con la conduzione della trasmissione Il Fatto, che si occupava di approfondimento.

Sue anche numerose interviste molto importanti che hanno sicuramente lasciato il segno, come quella a Tommaso Buscetta.

Enzo Biagi, il più grande dispiacere

Enzo Biagi
Enzo Biagi

Enzo Biagi purtroppo nel corso della sua vita ebbe a che fare con le pagine più terribili della storia, avendo fatto parte attiva anche della Seconda guerra mondiale in qualità di partigiano.

Con il dolore dunque e la morte aveva già avuto un rapporto stretto quando era molto giovane, ma purtroppo anche da adulto ha dovuto subire uno dei dispiaceri più grandi che un uomo possa provare.

Nel 2003 infatti il giornalista dovette affrontare la morte di una delle sue tre figlie, Anna, a soli 47 anni a causa di un ictus.

La donna si era sentita male mentre era in vacanza a Sestri Levante ed era stata ricoverata per qualche giorno ma purtroppo non si era mai ripresa.

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Le condizioni di salute dell’uomo non erano mai state ottimali e come già detto in precedenza addirittura non aveva nemmeno preso parte attiva alla guerra poiché già da piccolo aveva avuto dei problemi al cuore.

Biagi morì il 6 novembre 2007 a causa delle sue condizioni di salute che erano già molto precarie da tempo.

L’uomo infatti aveva già avuto 6 bypass ed era stato ricoverato poco prima di morire per problemi al cuore, ma successivamente ci furono anche delle complicazioni ai polmoni e i reni che non si riuscirono più a risolvere.

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