L’aveva desiderata e aspettata per tantissimo tempo e non esiste dunque dono più bello nella vita di Gianna Nannini della sua piccola Penelope.
Per molti anni aveva desiderato di sperimentare la gioia della maternità, ma purtroppo per Gianna Nannini non è stato facile raggiungere quell’obiettivo così tanto cercato e voluto, anche se poi finalmente nel novembre del 2010 è arrivata Penelope.
Sicuramente un giorno che la cantante non dimenticherà mai nella sua vita quel 26 novembre di quasi 10 anni fa, il giorno in cui è venuta al mondo la creatura più importante per lei, la sua primogenita.
La bambina è nata quando la madre aveva 56 anni ed è stata concepita grazie all’aiuto medico, seguendo la strada dell’inseminazione artificiale.
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Convinta di voler intraprendere questa scelta e di saper essere una buona madre per la futura arrivata, la cantante ha impiegato tutte le sue forze lottando per questo suo grande desiderio.
Purtroppo per poter raggiungere il suo obiettivo più grande, ha però dovuto affrontare dei momenti molto duri e difficoltosi.
La Nannini infatti prima di mettere al mondo la figlia, ha purtroppo subito uno dei dolori più grandi vivendo il dramma di ben tre aborti.
Penelope figlia Gianna Nannini: una lunga attesa
La cantante Gianna Nannini, che questa sera vedremo su Rai 3 nel programma In arte – Gianna alle ore 21.20, ha raccontato che la scelta del nome Penelope per la figlia è un rimando ad Ulisse e al fatto che come la moglie dell’uomo si è fatta attendere per moltissimo tempo.
La stessa Nannini ha raccontato in una lettera che ha dedicato alla propria bambina pubblicata dal giornale Vanity Fair, che la piccola ha aspettato che lei fosse davvero pronta per il suo arrivo, portandole luce e serenità dopo un dolore fortissimo.
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Adesso la piccola ha quasi 10 anni e si gode tutto l’amore della mamma Gianna e della moglie di questa, Carla, che insieme le donano tutte le attenzioni che merita.
La coppia aveva deciso di trasferirsi a Londra per poter offrire alla bambina un futuro migliore e per vedere rispettati i propri diritti.
La Nannini ha deciso di sposarsi con la compagna Carla, che in tal modo avrà la possibilità di adottare la piccola, cosa che in Italia non è ancora consentita.