Chi è la moglie di Stefano Fresi? Si tratta di Cristiana Polegri; la donna ha confessato di essere stata vittima di insulti sessisti a causa del suo lavoro.
La moglie di Stefano Fresi è Cristiana Polegri; lui è ormai un attore celebre del cinema italiano che ha recitato in moltissime pellicole di successo come Smetto quando voglio e Ogni maledetto Natale. Recentemente Fresi è stato anche doppiatore della voce di Timon per la versione italiana del remake de Il Re Leone.
Scopriamo qualcosa in più sulla sua vita privata: sua moglie si chiama Cristiana Polegri ed è una musicista di grande talento. La donna suona il sassofono, dedicandosi quindi al genere musicale jazz. Insieme al marito Stefano ha collaborato portando la sua arte in scena insieme ai monologhi recitati dal bravissimo attore.
La moglie di Fresi, tuttavia, ha confessato in un’intervista di essere stata spesso oggetto di insinuazioni e insulti sessisti a causa del suo lavoro: come mai?
Cristiana, moglie di Stefano Fresi e gli insulti sessisti
La Polegri è una musicista jazz e si esibisce con il suo sassofono anche in solitaria in dei “one man show”. Cristiana ha confessato in un’intervista al Messaggero di essersi spesso sentita “discriminata” come donna nel suo lavoro; il sassofono è considerato, infatti, uno strumento prettamente maschile.
Racconta di esserle capitata spesso di sentirsi fare uno strano complimento: “Brava, suoni come un uomo“. Le persone spesso si sono sorprese che una donna potesse avere tanto talento nella musica jazz e questo ha sempre creato del’imbarazzo nella moglie di Stefano Fresi, anche se è una musicista affermata.
Cristiana Polegri ultimamente si è esibita in uno spettacolo in solitaria: sul palco insieme a lei c’era solo il suo sax. Il suo spettacolo ricco di intermezzi musicali e monologhi registrati che lo animano, alcuni recitati dallo stesso Stefano Fresi. Sul palco, la moglie dell’attore, non manca di ironizzare sulla sua condizione svantaggiata di musicista jazz donna: “Il sax nell’immaginario collettivo è ancora uno strumento da uomini e una donna che lo suona desta stupore, meraviglia. Lo racconto schersosamente nel mio spettacolo – ha dichiarato a Il Messaggero, raccontando poi qualcosa di più – Con brevi monologhi, canzoni e balli, racconto la storia di una donna che fin dal grembo materno capisce che la sua vita sarà dedicata alla musica. Una scelta non semplice, soprattutto per una donna“