Bjorn Borg è conosciuto da molti per essere stato un grandissimo campione di tennis durante gli anni ’70, che ha vissuto una vita tra impegni ed eccessi.
I più grandi appassionati di sport ricordano sicuramente il nome di Bjorn Borg, grande campione di Tennis che tra il 1974 e il 1981ha vinto ben 11 titoli del Grande Slam.
Il suo nome dunque è legato a quello dell’Olimpo dei più grandi tennisti di tutti i tempi nel mondo.
Borg cominciò a coltivare la sua passione fin da piccolo quando era ancora adolescente ed riuscì a dare allo sport del tennis un contributo che ancora oggi viene ricordato con grande emozione.
L’uomo però, come moltissimi grandi artisti e sportivi, viveva una vita divisa tra la passione e la dedizione per il tennis e una vita privata piena di eccessi e sregolatezza.
Bjorn Borg, il privato nascosto
Non tutti forse sanno che lo sportivo Bjorn Borg in realtà nascondeva una parte oscura della sua vita, vissuta tra eccessi di ogni tipo.
Se da un lato l’uomo in campo rispettava tutti i valori che uno sportivo deve avere, tra cui competitività, ma anche rispetto, nel suo privato Borg viveva senza regole.
Una doppia faccia che all’inizio sembrava saper gestire, in campo uomo tutto d’un pezzo, ma nella vita al di fuori dello sport completamente perso spesso e volentieri tra le tentazioni date dalla droga e dal sesso.
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L’ex compagna Loredana Bertè ha scritto all’interno di un suo libro alcuni aneddoti riguardanti Borg, spiegando che addirittura a causa della droga lasciò vincere McEnroe nella finale a Wimbledon.
Una carriera dunque anche compromessa da questo stile di vita che l’ha portato poi a perdersi del tutto, completamente assuefatto dall’ossessione nei riguardi delle sostanze stupefacenti che assumeva quotidianamente.
Fu proprio così che a poco a poco da grande campione dedito al suo sport, cominciò ad allontanarsi e a dedicarsi sempre di più alle tentazioni che lo portarono anche alla fine della storia d’amore con la Bertè.