Rocco Chinnici è stato un brillante magistrato italiano che si occupò della lotta contro la mafia, portando ad una svolta sull’omicidio Peppino Impastato.
Rocco Chinnici è stato un magistrato italiano molto importante che diede un contributo notevole contro la lotta alla mafia e portò ad una svolta sull’omicidio di Peppino Impastato.
Nel 1980, quando Cosa Nostra uccise il capitano dell’Arma dei Carabinieri Emanuele Basile e Gaetano Costa, amici dell’uomo, Chinnici decise di istituire il primo pool antimafia.
LEGGI ANCHE —>Giovanni Falcone fratello Maria Falcone: 27 anni dalla Strage di Capaci
Fu proprio lui dunque che istituì per la prima volta una struttura collaborativa dei vari magistrati dell’Ufficio, che si impegnassero a lottare contro le organizzazioni mafiose.
Ne fecero parte anche nomi molto importanti di magistrale del calibro di Paolo Borsellino e Giuseppe Falcone.
Rocco Chinnici impegnò la sua intera vita per combattere contro la criminalità, individuando spesso patrimoni dei mafiosi e cercando di fare una attenta analisi sulle origini e lo sviluppo della mafia.
Nel 1978 si occupa del caso di Peppino Impastato, un attivista e giornalista di Cinisi che fu terribilmente ucciso dalla mafia.
L’uomo, figlio di un boss mafioso, si dissociò presto dalla sua discendenza familiare e si oppose a qualsiasi forma di criminalità, fondando Radio Aut dove parlava e sbeffeggiava spesso i capi mafiosi.
LEGGI ANCHE —> Luigi Impastato marito Felicia Impastato: la vicinanza con la mafia
La mafia decise di togliere di mezzo Impastato e provò poi a depistare le indagini dell’omicidio facendo passare questo incidente come suicidio, posizionando il corpo dell’uomo tra i binari di un treno e disponendo al di sotto di questo un carico di tritolo.
Nel maggio del 1984 ci fu una grande svolta del caso dell’omicidio di Peppino Impastato poiché sulla base delle indicazioni del giudice consigliere istruttore Rocco Chinnici si riconobbe la matrice mafiosa di questo delitto.
Nel frattempo però nel luglio del 1983 quest’ultimo fu assassinato dalla mafia quando una Fiat 126 verde fu imbottita di 75 kg di esplosivo e parcheggiata davanti casa sua, facendolo saltare in aria non appena si trovò nei pressi dell’automobile.
C'è grande attesa per la nuova serie TV di Harry Potter. Spuntano le prime indiscrezioni…
Re Carlo è finito nuovamente nell'occhio del ciclone per un gesto subito che ha fatto…
Per partecipare ai giochi Rai ci sono svariate modalità. Proviamo a scoprire quali bisogna usare…
Gigi D'Alessio ha postato un curioso video che ha come protagonista il piccolo Francesco, suo…
Robert Downey Jr. è pronto a tornare in un film con il ruolo da protagonista.…
Come far fronte al disordine dei giochi e tenerli in ordine in casa, anche per…