Grave lutto per il mondo del cinema, è morto oggi il regista Claudio Risi, figlio d’arte: tra i suoi lavori ricordiamo la serie “I ragazzi della 3°C”.
Questa mattina è morto il regista Claudio Risi; l’uomo aveva 71 anni ed è morto in un ospedale romano a seguito di complicazioni causate da un infarto che lo aveva colpito due mesi fa.
Il regista era figlio di Dino Risi e fratello maggiore di Marco; a dare la notizia della sua scomparsa la famiglia. Claudio Risi è nato il 12 novembre del 1948 a Berna, ed è stato per molto tempo aiuto regista del padre Dino, prima di lavorare autonomamente dietro la macchina da presa, negli anni ’80.
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Claudio Risi: i successi del regista
Risi aveva lavorato, oltre che con il padre, anche come aiuto regista di Mario Monicelli in Vogliamo i colonnelli e accanto a Carlo Di Palma in Teresa la ladra. Dal 1974 al 1984, ha affiancato il padre Dino alla regia di numerosi film come Profumo di donna e Dagobert. Claudio Risi ha fatto anche il montatore de Il commissario Lo Gatto (di Dino Risi) e di Tre mogli (di suo fratello Marco).
Risi ha debuttato alla regia a metà anni ottanta, con le opere Windsurf-Il vento tra le mani e il film televisivo Yesterday- Vacanze al mare. Un suo grande successo televisivo è stata la serie I ragazzi della 3° C, per la quale fu premiato due volte con il Telegatto per il miglior telefilm italiano. Nel 2005 ha diretto insieme al padre il documentario Rudolf Nureyev alla Scala; mentre successivamente è stato regista dei cinepanettoni pre -natalizi, Matrimonio alle Bahamas e Matrimonio a Parigi, entrambi con Massimo Boldi come protagonista.
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A causa delle norme di sicurezza anti Covid-19, non sarà possibile fare i funerali a Claudio Risi. Come si apprende dall’AdnKronos, la famiglia conta di organizzare una commemorazione pubblica, appena la situazione lo renderà possibile.