La vita è una cosa meravigliosa, ESCLUSIVA: Yuliya Mayarchuk, “Il mio personaggio”

Yuliya Mayarchuk è un’attrice ucraina che ha trovato in Italia la sua felicità, dividendosi tra il suo lavoro e l’amore per il compagno e le figlie.

Yuliya Mayarchuk
Yuliya Mayarchuk (Fonte: Instagram dell’attrice)

Yuliya Mayarchuk è un’attrice nata in Ucraina, trasferitasi in Italia dove ha iniziato a recitare. Ha lavorato a pellicole importanti come Tra(sgre)dire di Tinto Brass nel 2000 e in vari ruoli televisivi tra cui La squadra, Distretto di Polizia 3, Carabinieri 2, R.I.S – Delitti imperfetti, Don Matteo 6 e Il commissario Montalbano.

Nel 2010 ha recitato nel film di Carlo Vanzina La vita è una cosa meravigliosa, in onda su Canale 5 il 23 marzo, in coppia con l’attore Vincenzo Salemme.

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La donna è stata anche molto attiva in campo teatrale, dove ha recitato in diversi spettacoli.

Prossimamente la rivedremo alle prese con due importanti progetti cinematografici, il film Il ladro di cardellini di Carlo Luglio della Minerva Pictures Group e la pellicola Mai per sempre di Fabio Massa.

Yuliya Mayarchuk, l’intervista

Yuliya Mayarchuk
Yuliya Mayarchuk (Fonte: Instagram dell’attrice)

Nella tua carriera da attrice hai avuto modo di interpretare numerosi ruoli e prendere parte a progetti televisivi importanti, lavorando ad esempio in serie tv come La squadra, Distretto di Polizia 3, Don Matteo 6 e molti altri ancora. Quale esperienza ti ha colpito di più e perché?

“Ricordo in particolare un lavoro che ho fatto nei primi anni della mia carriera, che si chiamava Il lato oscuro per Rai 2, un film TV con protagonista Lucrezia Lante della Rovere. Si andavano ad investigare casi di omicidi sempre diversi. Io ho interpretato il ruolo di una persona che si rivela essere malata di mente. Ricordo ancora il primo giorno di set in cui abbiamo girato una scena dove si rivelava tutta la follia del mio personaggio, una parte molto violenta, difficile e coinvolgente. Io ero anche abbastanza giovane e alle prime armi e dopo averla girata mi son detta ‘dopo aver fatto questo posso fare qualsiasi cosa’.”

Come esperienza lavorativa spicca anche un ruolo da protagonista nel film Tra(sgre)dire di Tinto Brass, che è considerato un vero e proprio maestro del cinema erotico. Com’è stata questa esperienza? La rifaresti?

“Io generalmente scelgo il ruolo in base al progetto lavorativo in sé e non mi spaventa il termine erotico. Se mi propongono un film con una storia forte, un personaggio interessante, dove ci sono scene di nudo, questo non mi fa paura perché ho un ottimo rapporto con il mio corpo.”

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Tra gli altri tuoi lavori più importanti c’è La vita è una cosa meravigliosa del 2010 del regista Carlo Vanzina. Hai un ricordo particolare legato a questa esperienza?

“È stata un’esperienza bella prima di tutto, anche per come è avvenuta. Io in quel periodo lavoravo con Vincenzo Salemme ad uno spettacolo teatrale e abbiamo stretto un’esperienza collaborativa molto consolidata. E’ stato proprio Vincenzo Salemme a propormi, già scelto per il cast del film da Carlo Vanzina, dicendo che avevo tutte le caratteristiche principali per interpretare il ruolo di Dorina.”

Presto ti vedremo nuovamente protagonista al cinema con due film: Il ladro dei cardellini di Carlo Luglio e Mai per sempre di Fabio Massa. Vuoi raccontarmi brevemente qualcosa di queste pellicole?

“Sono due film molto diversi. Il ladro di cardellini è girato a Napoli e io da sempre mi definisco una ucraina napoletana e nonostante le mie radici sono quelle che sono, mi sono appropriata molto del modo di essere napoletano, nel senso più bello del termine.  Il protagonista del film è Nando Paone ed è una commedia poetica dal retrogusto amaro, in cui si racconta la storia di persone anziane e della loro solitudine e voglia di vivere. Nella pellicola avviene un matrimonio di convenienza tra il protagonista e una signora dell’Est, interpretata da me, poiché lui ha bisogno di una badante e lei della cittadinanza italiana. Questo matrimonio poi in modo inaspettato diventa una vera e propria storia d’amore. Invece Mai per sempre è un film dallo sfondo drammatico dove io sono la protagonista femminile e vivo una bella storia felice con il mio fidanzato, con il progetto di costruire una famiglia. Poi improvvisamente ricompare l’ex marito, un drogato e una persona violenta e avviene un atto di grande violenza nei confronti del mio personaggio.”

In questo periodo di grave emergenza a causa del Coronavirus tu, che oltre ad essere attrice sei anche madre di due figlie, come affronti questa situazione? Cosa racconti alle tue figlie?

“Io sono fortunata perché noi ci siamo trasferiti nella nostra casa in campagna ed è una tenuta molto grande, con uno spazio verde enorme e abbiamo la possibilità di piantare l’orto, di giocare fuori con le bambine, fare tante passeggiate con i cani. Ieri ad esempio abbiamo preparato la pizza e stasera invece proveremo a creare un dolce. È un periodo sicuramente difficile, però è proprio qua che vengono fuori i veri affetti.”

Per finire, rimanendo sulla sfera privata. Ho letto che sei felicemente fidanzata da molti anni, se non sbaglio 23, e che hai intenzione di sposarti in estate. Cosa ti spinge ad intraprendere una scelta del genere dopo tutti questi anni di fidanzamento?

“Noi veniamo da ben 23 anni di felice convivenza, si tratta di un rapporto prima di tutto molto molto felice. Siamo arrivati diverse volte vicino alla scelta di sposarci però poi è nata la nostra prima figlia e abbiamo rimandato, e poi quando ho partorito la seconda ci siamo detti di aspettare e festeggiare insieme a loro. La cosa che sicuramente ci ha spinti verso questo passo è la voglia di fare una festa con amici e parenti. Il mio compagno è un ottimo padre ed è molto presente, tutti segnali che indicano serietà. Il matrimonio dovrebbe essere i primi di giugno nella nostra tenuta di famiglia, ma bisogna vedere come si evolverà la situazione di emergenza attuale.”

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