Maurizio Crozza fa polemica ed attacca le persone che non pagano le tasse: ecco che cos’ha detto il comico, collegando il tutto al coronavirus.
Maurizio Crozza è stato ospite di “Speciale Sono Le Venti” di Peter Gomez ed ha fatto un intervento davvero al veleno riguardante il momento davvero difficile del coronavirus. Ecco che cos’ha detto il comico riguardo alle persone che non pagano le tasse in Italia.
C’è spazio, tuttavia, anche per i complimenti agli operatori sanitari che sono, secondo la sua opinione che è sicuramente condivisibile da moltissimi italiani se non tutti, dei veri e propri supereroi.
Non manca, inoltre, un attacco al governo ed ai tagli sulla sanità: ecco che cos’ha detto il comico che, come sempre, non è mai banale.
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Coronavirus, Maurizio Crozza polemica: l’attacco è pesante
Maurizio Crozza ha dichiarato che dopo oltre 20 anni di tagli alla Sanità, ossia 37 miliardi circa e 70mila posti nello in meno in questo lasso di tempo, tutti i giorni sono lì, spesso mai nelle condizioni migliori, e danno il massimo facendo un lavoro davvero difficile e complicato che, in questo momento più che mai, li mette a rischio: salvare vite umane.
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Una battuta, poi, è davvero sferzante e racconta tutta la verità e le contraddizioni del nostro paese: la Sanità, infatti, non guarda al 730 delle persone, ma lo fa se hai 37 e mezzo di febbre.
Insomma, tutti i medici e in generale gli operatori sanitari non guardano in faccia a nessuno e curano indistintamente tutti quanti, anche chi le tasse non le paga proprio.
Come sempre il suo intervento farà discutere ma sicuramente il nostro sistema sanitario, oggi a rischio, è sicuramente uno dei migliori al mondo.