Franco Gatti è il volto storico dei Ricchi e Poveri, gruppo che ha lasciato dopo la morte prematura del figlio Alessio.
Chi di noi non lo ricorda insieme ad Angelo e Angela con i Ricchi e Poveri. Ha fatto parte di uno dei gruppi più importanti e popolari della musica italiana.
Quello che però qualche anno fa gli ha fatto lasciare la musica è stata la morte del figlio Alessio, morto a febbraio del 2003 a soli ventidue anni.
Leggi anche qui: Alessio Gatti, ecco chi era
Franco Gatti: “Mio figlio mi parla dall’aldilà”
Franco Gatti ne è sicuro, suo figlio manda messaggi a lui e alla moglie dall’aldilà. La sua perdita lo ha segnato profondamente, tanto da fargli lasciare la musica e i Ricchi e Poveri.
“Ha fatto una cazzata, la prima della sua vita, con gli stupefacenti e in un momento in cui non stava bene. E l’ha pagata così” ammette il cantante da Caterina Balivo, durante una puntata di Vieni da me.
Questo suo pensiero è stato certificato anche dagli esami fatti dalla Procura di Genova e condotti dall’Istituto di Medicina Legale, il ragazzo aveva fatto abuso di sostanze stupefacenti miste ad alcool che gli hanno provocato un infarto fatale.
“Io mio figlio lo sento vicino. Era incredibile, dotato di una grande genialità. Di studiare non se ne parlava, però era un tipo così. L’unica cosa era che beveva molto” continua sempre in diretta su rai uno.
“Penso che ci rincontreremo, almeno lo spero” chiosa infine il celebre baffo dei Ricchi e Poveri.
Argia Renda
