Freddy Mercury dopo molti anni dalla sua morte, spunta un’altra curiosità inedita. L’artista prima di morire, si sarebbe rivolto proprio all’amico…
Freddy Mercury, a decenni dalla sua morte, il suo assistente nonchè grande amico Peter Freestone racconta cosa disse per l’ultima volta. Le sue ultime parole furono rivolte a lui.
Freddy Mercury, le confessioni del suo assistente
Freddy Mercury, ha raccontato Freestone, faceva uso smisurato di cocaina. Secondo l’uomo, il cantante almeno 5 volte la settimana aveva bisogno della sua dose. La polizia lo sapeva, ma non diceva nulla.
Dopo tutto Freddy sapeva controllarsi e se ne lasciava sempre una dose per il giorno dopo.
Dopo tutto non aveva mai dato “di matto” in pubblico e appariva sempre come una persona normale.
Sempre secondo Freestone, Freddy Mercury aveva “deciso di morire” il 10 novembre 1991 dopo che aveva scelto di smettere con le medicine che lo mantenevano in vita.
L’artista morì a 45 anni a causa di una polmonite causata dall’Aids di cui soffriva. Sicuramente se avesse vissuto ai giorni nostri, forse oggi sarebbe stato ancora sul palco a cantare.
Le ultime parole sul letto di morte
In merito alle sue ultime parole, l’amico ha dichiarato: “Erano le 8 di sabato mattina, stavo per andarmene quando Freddie mi prese la mano e ci guardammo negli occhi. Mi disse: ‘Grazie.’ Non so se avesse deciso che era l’ora di andarsene e volesse ringraziarmi per i 12 anni passati insieme, o se invece mi stesse solo dicendo grazie per le ultime 12 ore. Non lo saprò mai, ma è stata l’ultima volta che abbiamo parlato”