Dagli anni Sessanta, Patty Pravo è la diva incontrastata e per eccellenza della musica italiana. I suoi esordi sono legati alla famosa discoteca romana Piper.
Sessanta anni di carriera, 10 partecipazioni al Festival di Sanremo di cui 9 volte in finale, musa ispiratrice di innumerevoli artisti, prima cantante italiana a esibirsi nella Repubblica Popolare Cinese, modello riconosciuto di eleganza e raffinatezza, voce inconfondibile, numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali: in due parole semplicemente Patty Pravo.
Leggi anche –> Nicoletta Strambelli, Patty Pravo perché ha cambiato nome?
La ragazza del Piper: Patty Pravo o Mita Medici?
Negli anni Sessanta la discoteca romana era una vera icona della mondanità del tempo, fenomeno di costume e punto di riferimento di un’intera generazione, di quei giovani che stavano diventando protagonisti e che stavano affermando la loro identità, anche in fatto di gusti musicali.
Il locale era frequentatissimo dai band e solisti: suonare al Piper era un segno di prestigio. Si esibirono lì, tra gli altri: Caterina Caselli, I Giganti, Nino Ferrer, Fred Bongusto, Dik Dik, Gabriella Ferri, Rita Pavone.
Patty Pravo mosse lì i suoi primi passi, facendosi notare immediatamente per talento, presenza scenica, doti interpretative, voce e bellezza. Difatti da allora è soprannominata “la ragazza del Piper“.
Ma non tutti sanno che questo titolo spetterebbe in realtà a un’altra ragazza, ugualmente conosciuta con questo appellativo. Si tratta di Mita Medici, che nel 1966 proprio lì vinse il concorso “Miss Teenager Italiana”.
Renato Zero ricorda…
A proposito di Patty Pravo e del Piper, Renato Zero in un’intervista al Corriere disse: “Una sera arrivò al Piper su una Rolls bianca guidata da un nero, con due levrieri al guinzaglio, salì sul palco e cominciò a cantare Ragazzo triste. Nessuno di noi l’aveva riconosciuta”.
Visualizza questo post su Instagram