Anna Marchesini è scomparsa tre anni fa a causa della malattia che la colpì diversi anni fa, l’artrite reumatoide. Affrontata come ha sempre fatto: con il sorriso.
Questa sera il talento di Anna Marchesini sarà ricordato a Napoli, nel corso del quinto del Premio delle maschere, presentato proprio da Tullio Solenghi che con l’attrice diede via al trio comico con Massimo Lopez.
Anna Marchesini, la sua malattia
Dopo essersi laureata il Psicologia a Roma, si iscrisse all’Accademia nazionale d’arte drammatica e nel 1982 incontrò Tullio Solenghi in un’emittente Svizzera per la quale lavoravano entrambi.
Nello stesso anno i due incontrarono Massimo Lopez e insieme diedero via al loro fortunato trio, ma questo fu solo l’inizio di una grande e forte amicizia che durò anche dopo la separazione artistica.
Per festeggiare i 25 anni di carriera i tre tornarono insieme nel 2008, nella loro ultima formidabile interpretazione.
L’artrite remautoide
L’ultima apparizione di Anna Marchesini fu nel 2014 da Fabio Fazio e in quell’occasione diede le sue ultime volontà, esprimendo il desiderio di voler essere cremata.
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Il cammino verso la morte è stato lungo e tortuoso, il presidente dell’APMAR (Associazione Persone con Malattia Reumatiche) la ricorda affermando “è stata un esempio virtuoso e positivo per tutte le persone affette da patologie reumatiche”.
Il suo brio, il suo sorriso e la sua positività non sono venute mai meno, così finché ha potuto ha continuato ad onorare i sui impegni lavorativi.
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L’artrite è una malattia lunga, che porta a una lenta morte “Più è veloce la diagnosi, meno la patologia riuscirà a devastare il corpo” ha affermato Antonella Celentano.
