Ann Rule, la biografa di Ted Bundy: chi era la “scrittrice del crimine”?

Ann Rule è stata amica e confidente del serial Killer Ted Bundy. Il suo libro “Un estraneo al mio fianco” ha ispirato altri scrittori e registi

Ann Rule è stata per anni amica e confidente di Ted Bundy.

Diventata famosa per aver raccontato nel suo libro più famoso “Un estraneo al mio fianco” la donna era in realtà una poliziotta poi passata alla scrittura.

La vita di Ann Rule e il suo incontro con Bundy

Nata il 22 ottobre 1935 nel nel Michigan trascorse un’infanzia viaggiando per l’America a seguito del padre che era allenatore di football e basket. La donna entrò in seguito in polizia e operò a Seattle.

Appassionata di criminologia, frequentò numerosi corsi e seminari sul tema e studiò tecniche investigative. Solo nel 1969 si dedicò alla scrittura e pubblicò numerosi articoli e oltre 33 libri.

Oltre la storia di Bundy, altri suoi libri famosi sono:”Non te ne andrai. Quando una promessa d’amore si trasforma in un’inquietante minaccia, “Un amore avvelenato. Una storia vera di desiderio e di morte” e “Piccoli sacrifici. Una madre, i suoi tre figli e un’agghiacciante verità” tradotti anche in italiano.

Ann Rule incontrò il “Lady Killer” nel 1971. Ben presto ne diventò amica e confidente, ma, come lei disse dopo, forse non era abbastanza bella o interessante per interessargli.

In seguito Ted Bundy tra il 1974 e il 1974 compì una serie di violenti omicidi fino a essere condannato alla sedie elettrica il 24 gennaio 1989 quando aveva solo 43 anni. Solo quando ormai stava per morire l’assassino raccontò una parte dei suoi crimini.

La vicenda di Bundy ha ispirato non solo Ann, ma numerosi altri registi. Ann Rule morì nel 2015 all’età di 83 anni