Waris Dirie è oggi una modella molto famosa, tuttavia ha alle spalle una storia molto travagliata tanto da doverla trasmettere con Fiore del Deserto.
Waris Dirie è la modella che ha voluto divulgare la sua terribile storia e quello che accade a molte bambine musulmane. Solo un nitido ricordo l’accompagnerà nella sua vita e ora tutti ne sono a conoscenza anche grazie a Fiore del Deserto.
Waris Dirie, Fiore del Deserto: tutto quello che c’è da sapere
Waris Dirie è un’attrice e modella somala naturalizzata austriaca. Nasconde un passato duro, ricco di sofferenze che ha deciso di raccontare al fotografo Terry Donaldson fotografo nel McDonald’s in cui lavorava. Si è trattato di un equivoco, perché lui le aveva fatto una domanda ma lei ha inteso altro.
Questo, però, ha permesso che uscisse fuori la sua storia di cui ne è stato fatto un libro Fiore del Deserto e successivamente un film uscito nel 2009 ma è arrivato in Italia solo nel 2016.
Cosa c’è di vero nella trama della modella? L’infibulazione, ossia la mutilazione genitale femminile. La scena è la stessa che ha vissuto Waris.
Aveva circa 4 o 5 anni quando le è stata fatta. Stava giocando con sua madre, quando una donna le si è avvicinata e con la complicità della madre le ha applicato la mutilazione.
Viene asportato tutto e quello che resta viene ricucito con una spina di una pianta. Successivamente, la modella ha confessato che la ferita si è riaperta alla notte di nozze con suo marito.
Come è diventata una modella famosa? È scappata a Mogadisco perché aveva paura dell’imminente matrimonio combinato con un uomo anziano. Da lì si è spostata a Londra. Fa una scuola serale, lavora in casa dallo zio per poi finire in un McDonald’s dove viene notata.