La cantante, l’attore e quell’amore proibito: Mina e l’ex fidanzato Corrado Pani rischiarono il processo per concubinato. Ecco il motivo.
Mina aveva 22 anni e sognava di avere un figlio da Corrado Pani, attore 26enne già sposato e separato.
I due dovettero sfuggire all’accusa di concubinato e per farlo furono costretti a vivere in albergo, quanta ipocrisia nell’Italia del 1962.
Mina e l’ex fidanzato Corrado Pani il primo incontro
Corrado Pani e Mina si innamorarono dopo una notte passata a parlarsi, preceduta da una cena a Roma che li aveva fatti incontrare per la prima volta.
Al suo risveglio l’urlartrice aveva trovata ad attenderla un romantico biglietto “Mi sei rimasta detro, ora come faro?”.
L’anno dopo il loro incontro nasce Massimiliano, registrato all’anagrafe con il cognome materno perché per via delle leggi allora in vigore il padre non poté riconoscerlo.
La vita in albergo per sfuggire all’accusa di concubinato
L’amore peccaminoso di Mina e Corrado li costrinse a vivere in albergo così da evitare il carcere.
Abitare nella stessa casa avrebbe comportato l’accusa e la condanna due anni di carcere per concubinaggio.
Di quel periodo Mina ne parlò con Oriana Fallaci “Vivere in hotel è umiliante”, purtroppo il loro ruolo di personaggi pubblici li aveva esposti e a differenza di moltre altre coppie nella loro condizione non poterono vivere insieme.
“Corrado e la moglie vivevano separati da circa un anno e avevano già avviato l’annullamento” raccontò la cantante alla Fallacci, dichiarando di non aver sfasciato la loro famiglia.
Il matrimonio mai celebrato
Mina e Corrado non si sposarono mai, anzi nel 1967 i due presero strade diverse.