Fabrizio Bentivoglio ne Il nome della rosa è Remigio da Varagine.
L’attore milanese nella serie evento Rai interpreta Remigio da Varagine, un cellario ex-dolciniano. Il suo nome può essere ricondotto al frate domenicano Jacopo da Varazze, autore di Legenda Aurea, una versione della Leggenda della Vera Croce ripresa da Piero della Francesca per un suo ciclo di affreschi.
Fabrizio Bentivoglio: film
Sin da giovane coltiva la sua vena artistica e la passione per il canto e la chitarra, ma il suo sogno è diventare un calciatore professionista. Deve interrompere molto presto questa carriera a causa di un infortunio.
Terminato il liceo frequenta una scuola di recitazione e il cinema lo assorbe subito. Esordisce con Il bandito dagli occhi azzurri (1980) di Alfredo Giannetti e poi continua con La storia vera della signora delle camelie (1981) di Mauro Bolognini, Morte in vaticano (1982), La donna delle meraviglie (1985) con Claudia Cardinale, Via Montenapoleone (1987) di Carlo Vanzina e Rebus (1989) con Charlotte Rampling.
Tra i principali film degli anni Novanta ci sono Un’anima divisa in due (1993), interpretazione che gli vale la Coppa Volpi alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. E poi: La scuola di Daniele Luchetti (1995), Le affinità elettive (1996) dei fratelli Taviani, Del perduto amore (1998) e La balia(1999). Recita anche in Ricordati di me (2003) di Gabriele Muccino, L’amico di famiglia (2006) di Paolo Sorrentino e Il capitale umano (2014) di Paolo Virzì.
Ne Il nome della rosa, la serie evento firmata Rai diretta da Giacomo Battiato, è Remigio da Varagine.
Età, figli e moglie
L’attore ha 62 anni. Per otto anni è stato legato all’attrice Valeria Golino, relazione terminata senza rancori. Il 20 maggio 2012 ha sposato l’attrice Silvia Pippia (con cui ha una differenza d’età di quasi 20 anni), conosciuta nel 2004 sul set del film L’amore ritorna. Da allora i due non si sono più lasciati. La coppia ha avuto anche tre figli: Vera (2007), Federico (2009) e Matteo (2012).