La verità sulla morte di Erin Moran

“È stato fulminante” è ciò che afferma Steven Fleischmann, marito della Erin Moran che, ricordata per essere stata star del popolare telefilm Happy days al fianco di Ron Howard, è deceduta il 23 aprile 2017 nella sua casa di Indiana, mentre guardava la televisione, dopo che lo scorso dicembre le era stato diagnosticato un tumore alla gola in stato avanzato.

L’uomo ha precisato come la moglie sia rimasta vigile e di buon umore per tutta la malattia e ha scritto su Facebook: “Aveva trovato del sangue sul suo cuscino. Pensava di essersi morsa la lingua nel sonno. A dicembre ci sono stati quattro giorni in cui le perdite dalla bocca erano sempre più frequenti. Ho preso una torcia e le ho controllato la gola. Pensavo fosse una tonsillite. Siamo andati al reparto Naso, Orecchie e Gola, dove ci hanno detto che era necessaria una biopsia. Dai risultati è emerso che si trattava di un carcinoma cutaneo spinocellulare”.

“Stava guardando la tv a letto. Mi sono sdraiato accanto a lei, ho preso la sua mano destra con la mia mano sinistra. Mi sono addormentato, mi sono svegliato un’ora dopo e lei non c’era più” ha aggiunto a proposito della scomparsa della moglie, che si era subito sottoposta alla chemioterapia e alla radioterapia, pur dovendo poi riscontrare a febbraio il fatto che il cancro si era talmente esteso da impedirle di parlare, mangiare o bere.

L’ex collega Scott Baio aveva recentemente insinuato che la Moran fosse deceduta a causa della dipendenza da alcool e droghe, ma si è poi scusato pubblicamente per quanto osservato.

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