Gli amanti della cinematografia per ragazzi risalente agli anni Ottanta la conoscono soprattutto perché ha avuto a che fare con un malvagio David Bowie in Labyrinth – Dove tutto è possibile di Jim Henson, mentre ai cinefili più classici piace associarla a C’era una volta in America di Sergio Leone, pellicola che ne segnò il debutto sul grande schermo, a soli quattordici anni.
Statunitense classe 1970, Jennifer Connelly si è aggiudicata il Golden Globe, il BAFTA e il premio Oscar come attrice non protagonista in A beautiful mind di Ron Howard, del 2001, e, undici anni più tardi, è stata annoverata tra le donne più belle del mondo, da diverse testate giornalistiche, tra cui Vanity fair e il Los Angeles Times.
Ma nessuno la ricorda quando, nel 1991, prese parte alla commedia Tutto può accadere, diretta dal Bryan Gordon in seguito dedicatosi quasi esclusivamente alla televisione e scritta e prodotta dal compianto John Hughes, fautore di veri e propri cult del giovanilismo su celluloide, da Sixteen candles – Un compleanno da ricordare a The Breakfast club?
Nei panni della tanto sexy quanto ricca Josie, si nascondeva all’interno di un grande supermercato per ritrovarvisi rinchiusa nottetempo insieme all’appena assunto addetto alle pulizie Jim, cacciato di casa, al suo primo “giorno” di lavoro e con le fattezze del Frank Whaley poi rivisto nel tarantiniano Pulp fiction.
Una situazione destinata ad essere dilatata all’intera circa ora e venti di visione, caratterizzata, di conseguenza, da un’impostazione piuttosto teatrale e pronta a complicarsi ulteriormente con l’entrata in scena di due malviventi in vena di furti interpretati da Dermot “Zodiac” Mulroney e dal fratello Kieran.
Con William Forsythe (anch’egli proveniente dal sopra menzionato classico leoniano) nel ruolo del custode ed un non accreditato John Candy inclusi nel cast di una leggera operazione dimenticata dalla maggior parte del pubblico, ma che, a suo tempo circolata anche nelle sale cinematografiche italiane ed in seguito proposta in videocassetta, può essere oggi riscoperta tramite il dvd targato Pulp Video, corredato di galleria fotografica nella sezione extra.
Pronti a riammirare la giovanissima e formosa Jennifer?
Francesco Lomuscio