“Per un periodo il sesso è stato un modo per farmi accettare. Sapere di piacere agli uomini mi rassicurava. Ora ho un rapporto più tranquillo con me stessa. Il sesso conta, ma non è una fissazione. Ho scoperto che a volte fa bene anche solo per scaricarsi”.
Legata da circa quindici anni al chirurgo plastico Roy De Vita, l’attrice Nancy Brilli ha dichiarato questo durante un’intervista su F, dove ha anche defnito il compagno «molto intelligente e unico per la sua incredibile memoria».
Se poi di determinati amici e parenti che l’hanno profondamente delusa ha detto. “Persone in cui riponevo la mia fiducia e che non la meritavano”.
Della madre ha confessato di non avere ricordi: “Ho capito che non sono in grado di accettare il suo ricordo, nonostante anni di analisi: mamma rimane nascosta in una parte di me, protetta. Mi piacerebbe ricordarla. È morta quando volevo farle vedere a tutti i costi la mia pagella di quinta elementare. E mi hanno portata al cimitero”.
La sua più grande gioia? Suo figlio, perché racconta: “Sulla mia cartella medica c’era scritto sterile”.