Un senso di colpa pesante quello che avrà sentito Julia Roberts dopo aver letto la lettera scritta dalla sorellastra, Nancy Motes, trovata morta per overdose indotta di farmaci. Alcune fonti hanno fatto sapere al New York Daily News che nella lettera, oltre a spiegare il suo gesto, la donna (37 anni) non ha riservato parole affettuose per la sorella, tanto da farla apparire come una delle cause del suicidio.
Nella lettera Nancy parla di un rapporto complicato, una competizione difficile da sopportare quella con una sorella premio Oscar. Anche lo scorso agosto in un’intervista aveva raccontato come fosse difficile vivere all’ombra del successo della sorella.
Prima di morire Nancy Motes aveva anche scritto dei tweet velenosi contro Julia Roberts. “Mia ‘sorella’ – si legge in un post – ha detto che con tutti i suoi amici e i suoi fan non ha più bisogno di amore. Giusto perché tutti sappiate che la fidanzatina d’America è una stronza”, o ancora: “Volete essere fan di una persona così crudele? Non è nemmeno così brava come attrice”.
Nancy era figlia della stessa madre dell’attrice ed era la più piccola delle sorelle. Era arrivata a pesare 136 chili prima di sottoporsi nel 2010 a un intervento di bypass gastrico per riuscire a dimagrire, ma l’obesità era il “mostro” contro cui combatteva da anni. Julia Roberts finora non ha rilasciato nessuna dichiarazione.
Fonte: Today.it